Luca Nannipieri sta svettando tra i critici d'arte più riconosciuti a livello nazionale. Come si legge online, dopo aver curato più di 30 puntate di 'SOS Patrimonio Artistico', su RaiUno, e aver ricevuto dalla Fondazione Mazzoleni il Premio Arte per la Critica, al Gran Galà Arte Cinema Imprese durante la 75° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, sul palco con alcuni big del cinema e della televisione come Maria Grazia Cucinotta, adesso il noto critico d'arte assieme all'artista internazionale Gianfranco Meggiato ha realizzato per Giorgio Mondadori un volume dedicato alla più grande installazione d'arte mai realizzata alle vittime della mafia: il libro, curato da Daniela Brignone, vede il saggio critico di Nannipieri dedicato alla Spirale della Vita, l'opera che Meggiato ha allestito nel cuore di Palermo, in Piazza Bologni, accanto al No Mafia Memorial che immortala la lotta dei giudici Falcone e Borsellino e degli altri magistrati, giornalisti e cittadini contro la criminalità organizzata. Dichiara via facebook Luca Nannipieri: "Lavorare assieme ad un artista di chiara fama come Meggiato significa, per me, adrenalinizzarmi continuamente, perché è un'assidua spinta a ricercare sempre il massimo dalle proprie capacità espressive ed intellettive. Non accontentarsi mai, spingere sempre più in alto il livello del perfezionamento della tua dote. Il contrario di quel che vediamo spesso oggi nel mondo artistico, dove l'arrendevolezza, il pressappochismo e la sciatteria sono caratteristiche dominanti". Intanto la sua casa d'arte, Casa Nannipieri Arte, è sbarcata in Sicilia, Puglia e Sardegna, e tra fine anno e inizi 2019 arriverà in Portogallo, per alcune mostre storiche sull'astrattismo.