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Telefonia mobile: le commissioni ambiente e urbanistica approvano il nuovo piano

Le nuove antenne potranno essere installate lontano da scuole e strutture socio sanitarie

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A Capannori i nuovi ripetitori di telefonia mobile saranno posizionati in zone indicate dall’amministrazione comunale privilegiando le aree e gli edifici pubblici, lontano da zone sensibili come scuole e strutture socio-sanitarie, oppure in siti dove sono già installate le antenne. L’esatta ubicazione sarà scelta minimizzando l’impatto paesaggistico e, una volta collocati, i nuovi ponti radio saranno sottoposti a tutti i controlli da parte del Comune.

Sono queste le principali linee guida del nuovo piano di telefonia mobile che l’amministrazione Del Ghingaro sta preparando, grazie alla consulenza di una ditta specializzata, per regolamentare l’espansione e il potenziamento della rete mobile in seguito alla diffusione delle nuove tecnologie. Senza questo atto, che aggiorna quello precedente che non è più pienamente valido in seguito alla nuova normativa nazionale e regionale in materia, i quattro principali operatori telefonici italiani potrebbero installare i ripetitori con maggiore libertà.

Un primo passo verso l’entrata in vigore del piano è già stato compiuto. Le commissioni consiliari ambiente e urbanistica, riunite congiuntamente, lo hanno approvato all’unanimità.

“Il nuovo piano di telefonia mobile è una tutela per i cittadini – spiegano Guido Angelini, presidente della commissione consiliare ambiente, e Giuseppe Del Sarto, membro della stessa commissione - servirà ad evitare la proliferazione ‘selvaggia’ dei ripetitori sul territorio. Dal punto di vista paesaggistico, si terrà conto che le nuove antenne non abbiano elementi di contrasto con l’ambiente circostante. Ci saranno inoltre benefici economici per l’ente, visto che le compagnie di telefonia dovranno pagare un canone d’affitto per posizionare i loro apparati nelle aree pubbliche”.
“A ulteriore tutela dei cittadini, l’amministrazione comunale effettuerà una misurazione degli impianti esistenti, verificando che tutti i parametri siano ampiamente rispettati – proseguono i due consiglieri -. Lo stesso sarà fatto con quelli che saranno installati in futuro. Le commissioni hanno dimostrato un grande senso di responsabilità votando all’unanimità l’atto. Adesso si apre un percorso partecipato assieme ai cittadini, assieme ai quali discuteremo il piano”.

La prossima settimana sono in programma due assemblee pubbliche. La prima si terrà lunedì 14 ottobre alle ore 21 nella sede dell’ex circoscrizione di Marlia. La seconda, sempre alle ore 21, si svolgerà mercoledì 16 ottobre nella palestra della scuola secondaria di San Leonardo in Treponzio. Saranno presenti l’assessore all’urbanistica, Claudio Ghilardi, e un tecnico.
Successivamente il piano passerà in consiglio comunale per l’adozione. Dopo questo passaggio i cittadini, a compimento del processo partecipativo, avranno la possibilità di presentare osservazioni che a loro volta saranno discusse dai rappresentanti eletti dai cittadini. Il piano tornerà quindi in consiglio comunale per l’approvazione.

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