La Iena lucchese Andrea Agresti ha scoperto una triste storia in una parrocchia di una provincia limitrofa a Lucca.

Un prete, sedicente investito da divini poteri conferitili da Gesù, effettuava "cure spirituali" prendendo a pugni e ceffoni chiunque si rivolgesse a lui. Quella, era "la cura". Quelli i modi con cui sosteneva di liberare le ignare vittime.

Tra i credenti che hanno messo la propria fede nelle mani di questo "esorcista", anche i genitori di un bimbo autistico che, stufi di vedere il proprio figlio picchiato con violenza, hanno denunciato il fatto a "Le Iene".

Agresti è andato fino in fondo ed ha mandato un complice che si è finto depresso e bisognoso di cure. 

Accolto in sagrestia, l'uomo è stato minacciato dal prete con un turpiloquio irripetibile con cui cercava di "spaventare" i demoni. Non contento ha iniziato, come suo solito, ad alzare le mani... E via con pugni, schiaffi e testate al complice delle Iene mandato da Agresti.

Messo alle strette dal giornalista lucchese, il prete ha negato tutto, nonostante i video lo inchiodassero.

Attualmente procede la Magistratura