Questa notte, poco prima dell'1.00, precisamente a mezzanotte e 50, è stato chiamato il 113: segnalata una persona con il volto insanguinato all'interno di un locale di Via Gonfalone.

Subito intervenuta la Polizia. Gli agenti hanno trovato l'uomo, soccorso dal personale del locale in questione, in attesa dell'ambulanza.

In evidente stato di shock e con difficoltà ha riferito ai poliziotti che poco prima, mentre stava chiudendo il suo ristorante, è entrato un cittadino straniero, ubriaco fradicio, che senza nessun motivo ha iniziato a lanciare e rovesciare sedie e tavoli. 
L'uomo l'ha avvicinato per fermarlo, ricevendo un pugno in pieno volto. A causa del colpo, è caduto a terra peggiorando ulteriormente il danno subito.

In quel momento passavano dei ragazzi che hanno sentito il trambusto e, incuriositi, si sono avvicinati. 

Arrivati all'ingresso del ristorante hanno assistito all'aggressione iniziando ad urlare che stavano chiamando la Polizia nella speranza che l'ubriaco desistesse. E così è stato: lo straniero si è dato alla fuga ed il gestore del ristorante ha provato ad inseguirlo, perdendolo però di vista in Via Gonfalone, dove poi è stato soccorso.

L'uomo conosceva il suo aggressore poiché in passato gli aveva dato qualche spicciolo ed ha fornito, quindi, un'accurata descrizione.

Le volanti hanno subito iniziato le ricerche rintracciandolo nei pressi dell'ospedale, completamente ubriaco: si tratta di un cittadino marocchino di 30 anni, già noto alle forze dell'ordine per numerosi precedenti penali.
Il fermato è stato riconosciuto dalla vittima che nel frattempo era stata accompagnata al pronto soccorso

Portato in Questura si è scoperto che a luglio scorso è stato munito di Foglio di Via Obbligatorio per ben tre anni.
Il marocchino è stato quindi denunciato per aggressione e per inosservanza al F.V.O.; e visto il suo evidente stato alterato, gli è stato contestato l'ART: 688 ubriachezza molesta.