Legno, musica, amore: la vita di Fabio Piagentini in un libro. Martedì 29 ottobre alle 18 all'Oratorio degli Angeli Custodi a Lucca si presenta "Legno, musica, amore. Come nasce un violino", il libro del giornalista Azelio Biagioni sulla storia umana e professionale del giovane liutaio lucchese Fabio Piagentini, edito da Maria Pacini Fazzi Editore.
Tradotto anche in lingua inglese e incentrato sulla vita di Piagentini, dalla nascita fino a oggi, il volume è arricchito dai suggestivi scatti in bianco e nero del fotografo Marco Giangrandi.
Fabio Piagentini nasce a Lucca nel 1978 e sin da giovanissimo sviluppa un forte interesse per la musica classica, studiando pianoforte durante l’infanzia e successivamente violoncello presso il Conservatorio Luigi Boccherini di Lucca. Dopo aver conseguito il diploma presso l’Istituto d’Arte “A. Passaglia” nel 1998 si occupa per un breve periodo di restauro artistico; trasferitosi in seguito a Cremona per frequentare la Scuola Internazionale di Liuteria (IPIALL), ottiene il proprio diploma nel 2005, sotto la guida di Wanna Zambelli. Nello stesso periodo frequenta corsi di archetteria, montatura, messa a punto dello strumento e fisica acustica. Dal 2005 al 2007, tornato a Lucca, effettua un’importante esperienza sotto la guida di Michel Eggimann, dedicandosi alla costruzione di copie di strumenti e focalizzando la propria attenzione sull’opera di Giuseppe Guarneri del Gesù e della famiglia Amati. Dal 2005 partecipa annualmente ad esposizioni ed eventi fieristici tra i quali Frankfurt Musikmesse e Cremona Mondomusica. Nel febbraio 2007 ha aperto la propria attività nel centro storico della città di Lucca, in via del Gonfalone 10.
Nel corso dell’anno 2008 ha costruito un importante quartetto d’archi dedicato alla sua città, avviando un progetto multimediale chiamato Quartetto Mansi www.quartettomansi.it.
Collabora attivamente con musicisti professionisti a livello nazionale ed internazionale.
Alla presentazione, intervengono l’autore Azelio Biagioni, il fotografo Marco Giangrandi e il protagonista del volume Fabio Piagentini, a colloquio con Luciano Luciani. Mentre l’attrice Sandra Tedeschi leggerà alcuni brani del libro, Claudio Valenti alla viola eseguirà alcuni brani composti sulla suggestione dei passi del volume.