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Stasera sabato 10 agosto Il Tabarro e Cavalleria Rusticana

Dirige Alberto Veronesi

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Il simbolico incontro fra Giacomo Puccini e Pietro Mascagni, che il 12 luglio ha inaugurato il 59° Festival Puccini, ritorna in riva al Massaciuccoli per la seconda delle tre recite messe in programma dalla rassegna lirica torrelaghese per celebrare i 150 anni della nascita del grande compositore di Livorno.

Passioni clandestine, tradimenti e il sangue della vendetta uniscono i protagonisti de Il Tabarro e Cavalleria Rusticana che tornano sul palco del 59° Festival Puccini per la seconda volta, questa sera sabato 10 agosto alle 21,15, nell’insolito dittico curato da due grandi del teatro italiano: il regista Antonio Calenda e lo scenografo Nicola Rubertelli.

Diretti sul podio da Alberto Veronesi il tenore calabrese Francesco Anile, il baritono sardo Alberto Gazale e i due soprano Chiara Angella e Anda Louise Bogza racconteranno le traversie di Giorgetta, Luigi e Michele, protagonisti de Il Tabarro e delle ancestrali questioni d’onore di una lontana Sicilia verghiana che muovono la trama di Cavalleria Rusticana, con Turiddu, Alfio, Santuzza e Lola.

Il Tabarro, opera tratta da “La Houppelande” di Didier Gold, racconta l’amore segreto fra la giovane Giorgetta (Chiara Angella) e uno scaricatore di porto, Luigi (Francesco Anile), che guidato dalla fiamma di una candela raggiunge ogni notte la ragazza all’insaputa del marito Michele (Alberto Gazale). Un inganno che finirà nel sangue, spezzato dall’ira del maturo consorte di Giorgetta.

In Cavalleria Rusticana, novella di Giovanni Verga musicata da Pietro Mascagni, promesse tradite e onori violati s’intrecciano fra Santuzza (Anda Louise Bogza) e Compare Turiddu (Anile), Alfio (Gazale) e Lola (Renata Lamanda) sullo sfondo di un antico teatro in rovina che fa da contrasto agli scintillanti costumi di Stefano Nicolao.

Il Tabarro, uno degli atti unici del trittico pucciniano con Suor Angelica e Gianni Schicchi, è stato rappresentato a Torre del Lago per la prima volta nel 1957 mentre il melodramma di Mascagni ha “debuttato” in casa di Puccini in tempi più recenti, nel 1998. Il dittico sarà di nuovo in scena la prossima settimana, sabato 17 agosto, per l’ultima volta nel Festival 2013.

 

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