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Il mio Scarpia sarà sadico e crudele!

Gabriele Viviani racconta come vive il ruolo che vestirà in Tosca.

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Il baritono lucchese Gabriele Viviani racconta il ruolo che interpreterà per la prima volta a Torre del Lago in Tosca, venerdì 26 luglio al 59° Festival Puccini. Tre repliche in agosto: 7, 16 e 22.

Nuovo e suggestivo allestimento per una delle opere più celebri del Maestro, frutto di una coproduzione internazionale: la regia è del monegasco Jean Louis Grinda, in scena un cast stellare con Norma Fantini e Marco Berti guidati dalla bacchetta di Alberto Veronesi.

Il triangolo di tragiche passioni che lega il pittore Mario Cavaradossi, la cantante Floria Tosca, sua amante e il barone Scarpia, anche lui irresistibilmente attratto dalla donna, torna al Festival Puccini con un nuovo allestimento, frutto del sodalizio artistico tra la rassegna lirica torrelaghese, il Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia, l’Opéra de Monte-Carlo e il Teatro Regio di Torino.
Fra i protagonisti del dramma, ambientato nella Roma del 1800 e affidato alla regia del monegasco Jean-Louis Grinda e alla bacchetta di Alberto Veronesi, c’è anche il baritono lucchese Gabriele Viviani, 36 anni, che sarà il barone Scarpia per la prima volta in riva al Massaciuccoli. Ruolo in cui aveva debuttato nella sua città natale poco meno di un anno fa: “Una bella responsabilità, cantare Puccini in casa di Puccini" ha dichiarato Viviani "Scarpia è un personaggio particolare, forse quello che, dell’intera produzione pucciniana, è più gratificante per un baritono”.
Ma anche un ruolo che, secondo Viviani, “è ricco di sfumature e per questo si può cantare in tante maniere”; e la sua sarà quella più “noir”: “L’ho pensato su una linea maniacale" ha spiegato "come una persona che gode nel vedere soffrire gli altri. L’attrazione fisica che ha per Tosca non meriterebbe di essere soddisfatta se, per conquistare la donna, Scarpia non dovesse fare e farsi violenza, provocando dolore”.
Accanto a Viviani, sul palco del 59° Festival Puccini, per la prima di Tosca ci saranno il tenore comasco Marco Berti, fra gli italiani più richiesti dai maggiori teatri del mondo, che sarà il pittore Mario Cavaradossi, amico dell’ex console repubblicano in fuga, Cesare Angelotti (Choi Seung Pil). La passionale, ostinata Floria Tosca, che pur di non cedere al ricatto di Scarpia lo uccide, sarà il soprano piemontese Norma Fantini, riconosciuta a livello internazionale fra le massime interpreti di questo ruolo che fu anche della divina Maria Callas.
Completano il cast Mario Bolognesi, Angelo Nardinocchi, Francesco Musino, Massimiliano Damato ed Eleonora Ronconi. Le scenografie sono curate da Isabelle Partiot Pieri e i costumi opera di Christian Gasc. Dopo la prima di venerdì, Tosca tornerà in scena altre tre volte, ad agosto: mercoledì 7, venerdì 16 e giovedì 22.

Info e Acquisto biglietti 0584-359322, 0584-427201

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