Giacomo Puccini tra fumo, motori, malattie e rimedi (efficaci e non): giovedì 28 novembre alle 16,30 nella casermetta San Colombano, storico della musica e direttore della programmazione di Rete Toscana Classica Luca Berni, parlerà di Puccini uomo vivo, vitale, compositore sommo.
L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Giacomo Puccini e dalla Sagra Musicale Lucchese e chiude, insieme alle manifestazioni di venerdì 29 novembre, il 50mo calendario della Sagra, prestigioso quanto longevo festival fondato e organizzato da Comune di Lucca, Provincia di Lucca e Arcidiocesi di Lucca, sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Fondazione Banca del Monte di Lucca, nato dall’idea di Don Emilio Maggini ed oggi diretto dal Maestro Luca Bacci.
Come spiegherà Berni nell’incontro a ingresso libero, Puccini, tra le passioni extra musicali, ha avuto motori e fumo, ma anche il desiderio di non invecchiare che gli ha fatto consultare medici, anche di dubbia utilità , e provare cure, spesso inutili. In questo incontro Berni parlerà anche dei rimedi che Giacomo ha sperimentato durante la sua vita, e in particolar modo quelli di cui chiede spiegazioni e consigli nella corrispondenza con un amico, che sono i più vari e anche sorprendenti.
Gli eventi che celebrano i Puccini nel 200mo anniversario della nascita di Michele e nell’89mo anniversario della morte di suo figlio Giacomo, proseguono venerdì 29 novembre alle 16 con una visita guidata al Puccini Museum condotta per l’occasione dal direttore della Fondazione Puccini, Gabriella Biagi Ravenni (prenotazioni al numero 0583.584028) e alle 18 con una messa nella Cattedrale di San Martino in suffragio di Giacomo Puccini, cantata dalla Cappella Santa Cecilia diretta da Luca Bacci e accompagnata dall’organista della Cattedrale Giulia Biagetti.

