Ieri 18 settembre in tarda mattinata, un uomo che aspettava un treno alla stazione di Altopascio è stato incuriosito da una donna che parlava al telefono.
Ad allarmarlo le poche ma chiare parole che è riuscito a carpire "Voglio farla finita. Non ce la faccio più".
Subito l'uomo ha chiamato il 112 e sono intervenuti i Carabinieri di Altopascio.
Nel frattempo, l'uomo ha avvicinato la signora per tenerla sotto controllo e per evitare che facesse una sciocchezza. Ma pochi secondi dopo l'ha persa di vista.
Un militare ha raggiunto il testimone, mentre un altro si è incamminato nella direzione indicatagli dall'uomo come ultimo posto in cui aveva visto la donna.
Dopo pochi metri il carabiniere ha intravisto il corpo della donna sdraiato sulle rotaie, mentre stava sopraggiungendo il treno. Senza perdere un secondo ha iniziato a correre, urlare e sbracciarsi, sperando che la signora si alzasse. Questa invece lo ha ignorato.
Il macchinista ha visto il militare smanaccare e gridare sulle rotaie ed ha attivato il freno d'emergenza, dandogli tempo di afferrare la donna e spostarsi sui binari accanto dove, però, stava arrivando un secondo treno. Il militare ha avuto la prontezza di allontanarsi repentinamente, sempre con in braccio la donna, italiana residente ad Altopascio, in evidente stato di shock.
Le motivazioni che l'hanno spinta a tentare un gesto simile sono da ricercare nella fine del proprio matrimonio. Si trova, infatti, nel bel mezzo di una separazione dal marito.
Tra le sue cose è stata rinvenuta anche una lettera accorata delle figlie che, avendo intuito che la madre stesse pensando di fare un gesto insano, le hanno scritto con tutto il loro amore di farsi forza e continuare ad andare avanti.
Soccorsa in ospedale, è stata rimandata a casa.
Un plauso va al Carabinieri che ha messo a repentaglio la sua vita per togliendola dalla traiettoria di due treni.