Pubblichiamo in forma integrale il comunicato stampa di Italia dei Valori Lucca e Federazione della Sinistra Lucca, giunto in redazione:
"Italia dei Valori, la Federazione della Sinistra esprimono soddisfazione per il rinvio dell'approvazione della delibera dell'ATO Toscana Costa prevista per oggi, che avrebbe dato avvio alla gara per la selezione del socio privato del nuovo gestore unico dei rifiuti nelle province di Lucca Massa-Carrara Pisa e Livorno. Questo fatto è un chiaro segnale della crescente insoddisfazione dei comuni appartenenti all'ATO riguardo alla proposta dell'autorità di procedere con la gara, che è evidentemente cresciuta grazie all'azione politica di IdV, SEL, FdS e di tutti quei partiti, comitati e movimenti che ad essa si oppongono.
Ribadiamo che la scelta di voler procedere alla costituzione di una società mista ci appare una scelta sbagliata, come abbiamo già argomentato in un comunicato apparso sulla stampa nei giorni scorsi. I motivi in sintesi riguardano la possibilità che tale società presenti maggiori costi di gestione per i cittadini, che offra meno garanzie di sicurezza nella gestione degli inceneritori e che sia meno efficiente nel perseguire una politica di incremento della raccolta differenziata e di recupero dei materiali da riciclo.
Il Comune di Lucca ha aderito all'obbiettivo Rifiuti Zero e assieme ad altri Comuni della Provincia di Lucca ha presentato, nell'aprile scorso presso l'assemblea ATO, la richiesta di estendere prioritariamente a tutto l'ATO la raccolta differenziata e di investire con precedenza in impianti destinati al recupero delle materie da riciclo. Chiediamo quindi all'amministrazione comunale di essere coerente con tale scelta e di comunicare quale modello societario il Sindaco pensa sia più opportuno per il gestore unico dei rifiuti e cosa intende fare il Sindaco nelle sedi istituzionali e politiche per perseguire gli obbiettivi sottoscritti dalla sua amministrazione, attraverso l'adesione alla strategia rifiuti zero e la sottoscrizione del documento firmato con i comuni della Provincia.
Purtroppo il silenzio del Sindaco che non ha risposto alla richiesta di fare chiarezza di IdV-SEL-FdS prima dell'assemblea ATO, di oggi 25 settembre, non è un buon segnale: non possiamo certamente conoscere i motivi di questo silenzio, ci piace credere che esso non sia dovuto alla scarsa considerazione che il Sindaco può avere di un tema così importante o delle forze politiche che lo pongono, né che tale silenzio sia dovuto a tatticismi nei rapporti con gli altri capoluoghi dell'ATO o la Regione, tuttavia non giova all'immagine del Sindaco la sua chiusura al dialogo e la sua poca chiarezza, in particolare dopo avere promesso in campagna elettorale di fare della trasparenza un tratto distintivo della sua amministrazione."