Il Comune intende potenziare e rendere ancora più efficienti le attività di protezione civile per meglio fronteggiare le situazioni di emergenza sul territorio legate a calamità naturali, incendi boschivi e altri eventi che possono creare rischi per la cittadinanza.
Per questo ha deciso di dotarsi di un nuovo piano di protezione civile comunale che si articola in varie fasi, la prevenzione degli scenari di rischio, il soccorso alla popolazione e il superamento dell’emergenza, aggiornando quello esistente per rispondere anche alle nuove normative in materia.
“Il nostro territorio presenta varie fragilità – afferma l’assessore alla protezione civile, Pierangelo Paoli -, che sono emerse anche recentemente, durante gli eventi alluvionali che hanno causato vari movimenti franosi e conseguenti chiusure di viabilità. Per garantire una sempre maggiore tutela e incolumità delle persone abbiamo deciso di dar vita ad una pianificazione più particolareggiata che riguarda sia l’organizzazione interna dell’ente che l’organizzazione in emergenza, le fasi operative in relazione alle condizioni di rischio individuate e l’informazione alla popolazione. Proprio riguardo a quest’ultimo aspetto presto attiveremo un nuovo e moderno sistema per informare prontamente i cittadini in caso di calamità naturali o altri rischi”.
Il nuovo piano di protezione civile comunale sarà quindi aggiornato e implementato relativamente alle aree di attesa e alle varie cartografie, come le carte di rischio idraulico, geomorfologico e sismico basate sulle carte di pericolosità esistenti. Inoltre ci sarà un adeguamento del modello organizzativo comunale per lo svolgimento delle attività del centro situazioni (Ce.si) e del centro operativo (C.O.C).
Si prevede anche la predisposizione di data base per la raccolta e l’organizzazione dei dati relativi alle risorse e agli elementi di rischio necessaria ad individuare lo scenario di riferimento e il modello d’intervento. Il nuovo piano comunale di protezione civile prevede anche un maggiore coordinamento dei vari uffici che trasversalmente sono impegnati nelle attività di protezione civile, l’organizzazione di incontri propedeutici all’organizzazione delle funzioni di supporto interne ed esterne al Comune e incontri formativi per il personale comunale che effettua il servizio di reperibilità.