Primo incontro tra Agrinsieme e gli assessori Lemucchi e Cecchetti

03/10/2013
Comunicati Stampa
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"Un incontro estremamente positivo”. È con queste parole che Vittorio Silvestrini, portavoce di Agrinisieme – il nuovo soggetto che riunisce le associazioni del comparto agricolo Cia, Confagricoltura e Lega delle Cooperative – commenta l'incontro che si è svolto lunedì 30 settembre pomeriggio a Palazzo Orsetti, con gli assessori al Bilancio e Finanze, Enrico Cecchetti e allo Sviluppo economico, Giovanni Lemucchi.

All'incontro ha preso parte una delegazione di Agrinsieme, formata, oltre che da Vittorio Silvestrini, da Piero Tartagni, Alberto Focacci, Adelmo Fantozzi: “Si è trattato di un incontro preliminare – commentano – che è servito fondamentalmente per mettere sul tavolo quelli i temi centrali da affrontare”.

Innanzi tutto si è parlato di promozione del territorio: “Una promozione che non può prescindere dall'enogastronomico – sottolinea Tartagni – che, da un'indagine recentemente svolta sui turisti che provengono da fuori Italia, rappresenta il principale motivo per scegliere la nostra regione e, in particolare, la nostra area, per il 70 per cento dei turisti”.
Una posizione che trova d'accordo il Comune di Lucca: a questo proposito verrà valutata la possibilità di un potenziamento de 'La Strada del Vino e dell'Olio', che rappresenta un'istituzione che abbraccia tutto il territorio e che è in grado, attraverso la sua attività, di promuovere Lucca e i suoi prodotti in maniera efficace. Altro dato positivo: la valutazione, per la prima volta, da parte dell'ente di Palazzo Orsetti, dell'ingresso di Lucca nell'associazione 'Città dell'Olio' che ha sede a Siena e che rappresenta un ulteriore 'volano' per far conoscere i prodotti lucchesi.

Strettamente legato al tema della promozione, anche il rilancio del Mercato del Carmine che, secondo i rappresentanti di Agrinsieme, dovrebbe divenire una 'Cittadella del Gusto', un luogo cioè dedicato alle eccellenze enogastronomiche e artigianali della lucchesia. Una posizione che non trova distante l'amministrazione comunale, la quale, per voce dell'assessore Lemucchi, ha garantito che entro la primavera prossima sarà sistemato il tetto del chiostro del complesso del Carmine e, quindi, si procederà a un progetto di valorizzazione della struttura, che dovrebbe essere destinata proprio a divenire un polo enogastronomico.

Si è, inoltre, parlato dei problemi del Mercato di Pulìa, per il quale, gli assessori Cecchetti e Lemucchi, dopo aver ascoltato le problematiche della struttura, sollevate dalla delegazione di Agrinsieme, hanno affermato come sia necessaria una riflessione sul futuro della struttura, per la quale è necessario l'apporto proprio delle associazioni di categoria, che, di fatto, sono quelle che conoscono più da vicino i punti di forza e quelli deboli della struttura: “Solo lavorando a strettissimo contatto – hanno sottolineato Cecchetti e Lemucchi – si può arrivare a una soluzione che tenga conto delle reali esigenze di chi usufruisce della struttura”.

Un argomento molto delicato trattato nel corso della riunione è stato quello del futuro dell'agricoltura, dal punto di vista soprattutto politico, un domani che le province saranno abolite. “La sparizione delle Province – spiega Silvestrini – comporterà necessariamente la definizione di un nuovo rapporto politico-istituzionale con la Regione, poiché viene a mancare l'interlocutore che ad oggi abbiamo avuto in sede di definizione, ad esempio, di Piano di Sviluppo Rurale. E' necessaria la massima attenzione da parte del Comune del capoluogo, poiché sarà importante che vi sia un soggetto che si faccia portatore delle esigenze della categoria: gli assessori Lemucchie e Cecchetti hanno garantito la massima attenzione a tale tematica, ancora troppo poco definita per essere oggetto di discussione concreta. “Abbiamo intenzione – ha sottolineato l'assessore al Bilancio Cecchetti – di sfruttare meglio le opportunità che ci vengono dai progetti europei e stiamo lavorando potenziare la nostra azione anche in questo senso”.

L'ultimo argomento trattato è forse il maggiormente spinoso e, cioè, quello delle tasse e dei tributi, sul quale sono state recepite le istanze della categoria agricola da parte del Comune, che ha assicurato una valutazione.

“Quello di lunedì pomeriggio – conclude Silvestrini – è stato un incontro preliminare, del quale siamo soddisfatti: è la prima volta che il Comune di Lucca 'apre' al mondo agricolo e cerca un confronto con le associazioni di categoria e, questo, non può che essere giudicato positivamente. Adesso dobbiamo dar seguito a questi primissimi impegni: per tale ragione, abbiamo già fissato un nuovo incontro, in programma per la metà di novembre”.

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