Nei giorni di venerdì e sabato scorsi (4 e 5 ottobre) sono state registrate delle vibrazioni del pavimento in alcune aule del lato sud dell’edificio.
Il fenomeno è stato prontamente comunicato agli organi preposti.
Nella mattina del 7 ottobre, i tecnici della Provincia e gli stessi Vigili del fuoco hanno effettuato un sopralluogo e sono pervenuti alla conclusione che le vibrazioni avvertite sono state provocate dai mezzi utilizzati per l’effettuazione di alcuni lavori sul lato sud.
Per consentire tali verifiche è stato necessario far uscire i ragazzi dalle aule.
In attesa che i tecnici ci dicano se alcune aule dovranno essere interdette.
In ogni caso l'istituto provvederà a creare spazi alternativi per consentire un regolare svolgimento delle lezioni. Pertanto al momento è previsto che domani le lezioni continuino regolarmente.
Ultimi aggiornamenti:
Sono in corso i sopralluoghi dei tecnici della Provincia di Lucca all'istituto Itis 'Fermi' di San Filippo, dopo che erano state segnalate forti vibrazioni, chiaramente percepite sia dagli studenti, sia dagli insegnanti.
Innanzi tutto, sono state ricercate le cause di tali vibrazioni: i tecnici dell'ente di Palazzo Ducale, dopo aver escluso eventi di natura sismica, hanno stabilito che erano attribuibili ai lavori effettuati da una ditta per la realizzazione di un parcheggio privato nei pressi dell'edificio che ospita l'istituto.
I tecnici dell'ente di Palazzo Ducale hanno immediatamente contattato il direttore dei lavori, in via cautelativa, e fatto interrompere le opere. Inoltre, è stata subito avviata la verifica della struttura scolastica e degli eventuali danni che le lavorazioni potevano aver procurato. Sono state visionate le aule e i laboratori del 'Fermi': quelle che nei mesi scorsi erano state già oggetto di lavori di manutenzione non hanno subito danni, mentre quelle per le quali non era stato in precedenza ravvisato motivo di urgenza di intervento, presentano evidenti danni riconducibili agli effetti che tali vibrazioni hanno avuto almeno sugli elementi non strutturali.
Dal sopralluogo effettuato, quindi, è stato visto che non presentano più le condizioni di sicurezza una decina tra aule e laboratori per le quali è stata dichiarata l'inagibilità. Per risistemare tali strutture fin da subito - rispettando gli ovvi tempi tecnici - partirà un intervento di somma urgenza attivato dalla Provincia, mentre gli studenti delle aule momentaneamente chiuse, saranno ospitati in altre classi della scuola, in modo che possano proseguire l'attività didattica senza subire grossi disagi.L'amministrazione provinciale ha fatto inoltre intervenire presso il cantiere privato gli agenti della Polizia Provinciale per effettuare le verifiche di legge.
La Provincia, una volta fatti i riscontri dovuti, valuterà se esistono i presupposti per una richiesta di indennizzo.