Ortopedia di Castelnuovo a rischio chiusura

L'assessore Franco Bianchini manifesta le sue preoccupazioni

Tommaso Giusti
10/10/2013
Attualità
Condividi su:

L’assessore alla sanità del comune di Castelnuovo Garfagnana Franco Bianchini è preoccupato di come si sta evolvendo la situazione relativa al reparto di ortopedia dell’ospedale Santa Croce .
“Pochi giorni fa il primario ortopedico dell’ospedale di Lucca, Gallacci,   aveva fatto richiesta all’azienda sanitaria di un ortopedico da trasferire dall’ospedale di Castelnuovo, ed ora la dottoressa  Mazzei, amministratrice dell’azienda USL, dice che non è più tollerabile che le sale operatorie di Lucca vengano sottoutilizzate, per interventi di pertinenza ortopedica. Inutile dire che questo problema si acuirà con l’apertura del nuovo nosocomio S. Luca, che è dotato di 16 sale operatorie, ma per il momento non è un argomento all’ordine del giorno.
A conferma di quanto affermo, ci sono dei dati :

Operatori a Castelnuovo 7, di cui 1 non abilitato alla sala operatoria
Operatori Lucca 16

Lista Attesa :
Castelnuovo 403 di cui 196 per operazione anca/ginocchio
Lucca 184 di cui 44 per operazione anca/ginocchio

Operazioni effettuate al 30/8/2013:
Castelnuovo (6 operatori) n. 835 operazioni
Lucca (16 operatori) n. 1092 operazioni

“A questo punto, su questi dati - afferma Bianchini - è giunta la grande trovata: riportare il dottor Giusti a Lucca, che aveva ed ha ricreato uno stato ottimale nel reparto a Castelnuovo,  per operare i pazienti in lista d’attesa, esprimendo quindi una valutazione dei pazienti come se fossero merce di scambio o peggio. Sintetizzando- continua l'assessore - vedo in questa operazione il primo atto dello smantellamento del nostro ospedale, chiudendo intanto il reparto ortopedia, fiore all’occhiello dell’azienda, lasciando solo la Sala Gessi, per poi procedere oltre. Non possiamo tollerare che questo accada”

Leggi altre notizie su LuccaCittà.net
Condividi su: