Pubblichiamo in forma integrale il comunicato stampa giunto in Redazione:
IdV, SEL e FdS ormai quasi un mese fa, hanno chiesto al sindaco Tambellini di prendere una posizione pubblica sul futuro della gestione dei rifiuti nelle province di Lucca, Pisa Massa Carrara e Livorno, incluse nell'ATO Toscana costa.
Con nostra grande sorpresa il sindaco non ha concesso alcuna risposta e non ha chiarito di fronte alle forze politiche ed alla cittadinanza cosa pensa del gestore unico dell'ATO, che gestirà la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti e se ritiene opportuna la gara per l'individuazione del socio privato, che entrerà nella società del gestore unico con funzioni direttive.
Come già abbiamo dichiarato, ci preoccupa il fatto che l'ATO Costa proceda con la gara e riteniamo sbagliata la scelta della società mista pubblico-privato. Temiamo che i cittadini possano incorrere in costi maggiori, a causa della presenza di un socio privato che avrà interesse a massimizzare gli utili ed il cui investimento avrà diritto di essere retribuito, almeno secondo i livelli minimi di legge. Temiamo inoltre che il socio privato possa indebolire la spinta di molte amministrazioni virtuose verso un modello di raccolta porta a porta teso a massimizzare la raccolta differenziata e che lo stesso possa invece prediligere la costruzione di impianti di incenerimento. Infine crediamo che la passata esperienza nella nostra provincia, in particolare riguardo all'impianto di Falascaia, evidenzi come il privato possa porre in secondo piano la sicurezza degli impianti e quindi la salute dei cittadini, rispetto ai propri interessi imprenditoriali.
Il Sindaco Tambellini sa bene che Lucca nell'ultimo anno, anche grazie all'attività dell'allora assessore Pellegrini Masini dell'IdV, ha esercitato all'interno dell'ATO Costa un ruolo importante, affinché prendessero peso le posizioni dei comuni più sensibili ad una gestione sostenibile dei rifiuti, chiedendo con forza che si desse priorità a scelte tese ad incrementare la raccolta differenziata ed il recupero dei materiali. A questo punto il sindaco deve essere chiaro ed aperto con i cittadini, ne va della sua immagine e della sua coerenza con i valori ed i programmi esposti in campagna elettorale, il sindaco quindi deve dire se intende proseguire nel solco della strategia Rifiuti Zero, parte del suo programma e secondo quella trasparenza che ha sempre rivendicato, deve comunicare alla cittadinanza se intende sostenere o meno la prosecuzione della gara per la costituzione della società mista.
Il sindaco si è già alienato l'appoggio di due forze progressiste, l'Italia dei Valori e la Federazione della Sinistra, attraverso il venir meno ad i suoi impegni con queste forze escluse dalla giunta municipale. Il sindaco quindi, se non vuole ulteriormente inasprire i rapporti con le forze progressiste della città, non può rinunciare a prendere pubblicamente posizione su temi importanti e a dialogare con tutti. Seguiremo con attenzione l'attività dell'amministrazione e del sindaco all'interno dell'ATO Costa, a partire dalla prossima assemblea, alla quale saremo presenti fra il pubblico per conoscere l'operato del sindaco o del suo delegato.
Il Coordinamento di IdV- SEL- FdS