È stato un vero e proprio "raid" quello avvenuto nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 ottobre, al mercato del Carmine.
Un gruppo di vandali ha assaltato 9 negozi distruggendone le vetrine e saccheggiandone casse e scaffali.
I ladri, passando attraverso l'ufficio del custode sono entrati all'interno del mercato e qui, probabilmente muniti di spranghe, hanno infranto tutte le vetrine delle attività commerciali per poi introdursi all'interno e far man bassa.
“La sera prima ho staccato alle 21 - ci racconta il custode - e tutto era in regola, ma questa mattina, all'alba, mi ha telefonato il titolare del bar qui di fianco per comunicarmi la sconcertante situazione. Quando sono arrivato, intorno alle 6, ho trovato un vero e proprio disastro. Come vedete ci sono vetri rotti ovunque, e non so a quanto ammontino i danni”
Ed è proprio il bar Del Sole ad aver subito il furto di maggior entità. I delinquenti hanno asportato tutte le bottiglie di liquore, tutte le birre (cosa curiosa: tutte, tranne le Ceres!), le bibite, i pacchi di caffè, le caramelle e circa 100 euro dalla cassa.
Rubati liquori anche alla vicina “chiccheria”, e stessa sorte per il fondo cassa di 100 euro.
Dalla vicina macelleria, anch'essa saccheggiata, è invece stato sottratto un personal computer su cui - afferma il titolare - erano salvati tutti i dati dell'attività, fatture, contabilità, rubriche. Anche la cassa è stata svuotata, conteneva 100 euro in spiccioli.
Il titolare della Polleria adiacente afferma: “Fortunatamente non hanno toccato la carne; nel mio caso hanno preso solo 30 euro ed il danno maggiore è la rottura del vetro. In 50 anni di attività sono stato derubato 7-8 volte, ma mai così di frequente come in questi ultimi anni”
Per una stima precisa dei danni totali ci vorrà del tempo, ma, da una prima grossolana raccolta di testimonianze, sembrano essere ingenti. Nel corso del raid uno dei malviventi si è ferito, probabilmente spaccando una vetrina, infatti tra i frantumi della stessa gli agenti della Polizia scientifica hanno trovato delle tracce di sangue.
Sono in corso accertamenti tecnici al fine di verificare se l’arrestato per il furto, ferito alla mano, abbia a che fare con gli altri furti perpetrati nella notte in Via Carlo del Prete e per cui, questa mattina, è stato arrestato Zandi Redouane, marocchino di 24 anni, pregiudicato e irregolare sul territorio nazionale.
Zandi infatti riportava ferite ad una mano e sulla testa, ed era stato trovato ancora sanguinante. Gli agenti non sono dunque convinti che si sia ferito nel furto perpetrato ai danni dell'automobile, piuttosto che invece rompendo le vetrine del mercato. Ancora ricercato il secondo complice.
Sconfortati e stanchi i commercianti che, proprio in questi giorni, aspettavano speranzosi l'inizio dei previsti ed importanti interventi di riqualificazione dell'area.
Anche il sindaco Tambellini non ha potuto esimersi dal commentare l'increscioso episodio.
"Ho appreso dagli uffici comunali competenti de fatti gravi che sono avvenuti la scorsa notte all’interno del Mercato del Carmine. Il raid vandalico - afferma il sindaco - che ha colpito gli esercizi commerciali dell’area ha lasciato purtroppo un segno tangibile dell’inciviltà che caratterizza di frequente il nostro tempo. Saccheggio di merci, vetrate rotte, banchi rovesciati: sono solo alcuni dei danni provocati. Ma al di là dei danni è stato ancora più grave l’aver colpito al cuore le attività dei commercianti che con impegno e passione cercano in ogni modo di far fronte ad un periodo economico difficile. Per questo la mia solidarietà va a tutti coloro che sono stati vittima di questi atti devastanti, confidando nell’operato delle forze dell’ordine che stanno ottenendo sempre maggior successo nello scoprire e assicurare la giustizia i responsabili di atti delinquenziali che compromettono la qualità della vita della nostra città "