Il presidente del Consiglio comunale di Capannori, Silvana Pisani, critica la ostentata convivialità di Del Ghingaro in occasione del pranzo col Tambellini, Sindaco di Lucca, avvenuto la scorsa settimana.
"Quali effetti avrà sulla vita dei nostri cittadini l’attività politica del sindaco di Capannori che intende spostare la propria azione verso Lucca? Quali sono i reali contenuti dell’accordo? Avremo presto soluzioni comuni e condivise sulla viabilità? Intraprenderemo un percorso di unione dei due comuni? Quali accordi vincoleranno la prossima amministrazione di Capannori per i futuri dieci anni? E i cittadini di Capannori saranno chiamati ad approvare tutto questo oppure saranno estromessi da qualsiasi decisione? Sono stati già coinvolti gli altri sindaci della Piana?
Se gli accordi tra il comune di Capannori e quello di Lucca hanno a cuore il bene dei cittadini, mi chiedo perché voler dare pubblicità a una cena fra due amici e non, invece, far conoscere i contenuti che interessano il nostro territorio. Personalmente, ritengo che prima di ostentare sulla stampa tanta convivialità, sarebbe stato meglio dedicare più attenzione alla partecipazione pubblica nel rispetto dei doveri istituzionali svolti in qualità di sindaco di Capannori, seppur ormai al termine del proprio ciclo politico.
È necessario spiegare i risultati che si vogliono conseguire per il nostro comune e ascoltare le opinioni dei capannoresi. I programmi per il futuro di una città devono essere discussi nelle sedi dovute e opportune, all’interno dei partiti e con i cittadini, attraverso la partecipazione democratica ed elettorale.
Quando singole persone pensano di decidere tutto per tutti ripetono i metodi di una vecchia e arrogante politica, mascherata dalla leggerezza di una foto ricordo da mettere su Facebook. I cittadini non possono essere esclusi dalla piena partecipazione alla vita politica della loro comunità.
È per questo che, per tutelare e difendere chi vuole conoscere e partecipare alle scelte politiche che riguardano il nostro comune, chiedo al sindaco di Capannori di essere davvero trasparente e chiaro.
Presto ci saranno le primarie a Capannori, i cittadini hanno il diritto sapere cosa bolle in pentola e di capire se i loro bisogni e i loro problemi vengono dopo gli interessi personali di chi cerca affannosamente di affermarsi.
Caro sindaco, dobbiamo eliminare qualsiasi dubbio su ipotesi di operazioni di riciclaggio già viste troppe volte al termine di un mandato politico e di veder individuato un candidato con il guinzaglio al collo e il solo compito di dar seguito agli accordi assunti dal suo predecessore. Non accetto di intraprendere la strada di chi fa finta di cambiare tutto per non cambiare nulla, queste operazioni gattopardesche ormai non appartengono più alla nostra cultura e al nostro tempo."