Il Centro per l'Impiego punta su web e social

Vignette di Sesti e offerte modello “app” per comunicare coi giovani

Tommaso Giusti
30/10/2013
Attualità
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“Può sembrare un paradosso, in questo momento di profonda crisi economica, investire in campagne di comunicazione, ma non lo è affatto.”

Con queste parole,  il Presidente della Provincia Stefano Baccelli ha dato il Via stamani alla conferenza di presentazione della nuova campagna di comunicazione organizzata dai Centri per l'Impiego, a cui hanno preso parte l'assessore provinciale al lavoro Mario Regoli, il dirigente del Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro dell'amministrazione provinciale Stefano Nicolai, il responsabile dell'agenzia "M&C" che ha curato la campagna Giuliano Bianucci e il disegnatore-vignettista Alessandro Sesti.

“Abbiamo reputato che fosse necessario investire in comunicazione - prosegue Baccelli - perché è doveroso far conoscere meglio ai cittadini, ed alle stesse imprese, tutti i servizi offerti dai Centri per l'Impiego, dai voucher formativi alla carta ILA, ai contributi per la cassa integrazione, ecc.

Molti hanno ancora la percezione che i Centri per l'Impiego siano i vecchi Uffici di Collocamento, mentre i servizi erogati oggi da questi centri sono davvero innumerevoli.
Un'amministrazione non può permettersi di disattendere i bisogni dei cittadini, soprattutto quelli che insorgono in contingenze straordinarie –
prosegue il Presidente – Così, utilizzando 60.000 euro del Fondo Sociale Europeo, espressamente riservati alla comunicazione, abbiamo organizzato e promosso una campagna che spero possa aiutarci a rispondere ancora meglio alle esigenze dei target più sensibili: disoccupati e inoccupati, lavoratori in cassa integrazione e mobilità, donne, diversamente abili, immigrati.”

"Per far conoscere ai cittadini tutte le opportunità disponibili – afferma Mario Regoli -, ed alla luce dei dati di Ottobre che hanno evidenziato oltre 2.000 accessi giornalieri ai Centri per l'Impiego lucchesi, ci siamo resi conto non esser più sufficienti i canali di divulgazione tradizionali. Con il Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro, abbiamo così realizzato una campagna di comunicazione innovativa, basata sul coinvolgimento attivo di strutture pubbliche e private. Inoltre per rispondere alla sempre maggior affluenza presso i nostri sportelli, già da lunedi sarà ampliato l'organico dei Centri per l'Impiego con due nuove risorse, che presto diventranno addirittura cinque.
Grande importanza è stata data al web ed ai canali social. Le pagine web realizzate saranno attualizzate ai nuovi contenuti ed una pianificazione di advertising interesserà le testate locali nella versione on line. E' ai social network però che si è deciso di affidare la comunicazione verso il target giovanile. Se solo pensiamo che in Italia i giovani che utilizzano Facebook sono circa 14.000.000 era impensabile non sfruttare questo veicolo di divulgazione. Attraverso i profili Facebook e Twitter gli utenti potranno “loggarsi” sui nostri portali trovando contenuti semplici ed immediati, ed essere sempre aggiornati su offerte formative, offerte di impiego, ecc.”

“Per quanto concerne la linea grafica – prosegue Regoli - abbiamo stretto una collaborazione col vignettista, dalla garbata ironia, Sesti. Le sue sottolineature alleggeriscono volutamente il tono dei temi quali la formazione ed il lavoro che, pur essendo di primaria importanza per tutti, risultano più facili da approcciare con il sorriso sulle labbra.”

Questa campagna, è la seconda fase di quanto già promosso e progettato lo scorso anno. L'attività del 2012 era finalizzata a promuovere l’informazione e la conoscenza delle azioni e delle opportunità attivate dal Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro con risorse del FSE (Fondo sociale europeo) presso alcuni target di riferimento: donne, giovani, categorie deboli, lavoratori e persone in cerca di lavoro, imprese.
Allo scopo è stata “mappata” e costruita una Rete di Punti di Contatto sul territorio, nella quale sono confluiti una serie di soggetti che si sono dimostrati sensibili alla Responsabilità Sociale d’Impresa e disponibili ad affiancare la Provincia di Lucca nella veicolazione di messaggi a sostegno delle opportunità di Formazione e Lavoro.

In concreto, la prima fase della campagna ha realizzato:

- l’attivazione di una Rete di Punti di Contatto che ha generato circa 500 Punti di Contatto, molti dei quali tuttora attivi (in ambito pubblico e privato) ad elevata frequentazione di pubblico;

- la distribuzione tramite la Rete dei Punti di Contatto di: 30.000 depliant generalisti, 10.000 depliant suddivisi per target di riferimento (2.000 per ogni target) e 1.500 locandine. Sono stati collocati nelle sedi di tali Punti 500 display da banco e 20 totem autoportanti per gli spazi di maggior afflusso (Centri Commerciali, spazi pubblici primari, sedi principali partner bancario ecc.);

- a corredo dell’attività di comunicazione in rete, strumenti di advertising sui canali TV (370 passaggi da 30”), Radio (280 passaggi da 30”) e stampa (6 uscite su due edizioni Lucca e Versilia de La Nazione e Il Tirreno);

- un’area web dedicata al progetto all’interno del sito istituzionale della Provincia, nella quale sono state caricate le sette video interviste all’Assessore e ad alcuni beneficiari di diverse tipologie di opportunità finanziate dal FSE;

- un sistema per la redazione, impaginazione e diffusione di newsletter elettroniche, tuttora utilizzato dalla struttura;

- un evento mirato per le Agenzie formative all’inizio della campagna e la presenza di uno stand dedicato al progetto presso Villaggio Solidale 2012.

A circa un anno dalla conclusione della prima fase della campagna, la Provincia di Lucca ha evidenziato nuove esigenze di informazione e comunicazione, riguardanti in primo luogo i servizi offerti dai Centri per l’Impiego a cittadini e imprese del territorio per quanto attiene a Formazione, Orientamento, Avviamento al lavoro, Ricerca/Offerta di lavoro, e in secondo luogo le opportunità promosse e sostenute dall’amministrazione stessa tramite bandi specifici.

Da qui la necessità di avviare una seconda fase della campagna di comunicazione precedente attuata, capitalizzando gli investimenti fatti nella prima fase in merito alla costruzione della Rete dei Punti di Contatto, rivitalizzando i sistemi relazionali, ampliando la platea degli stakeholder coinvolti, progettando e realizzando azioni e strumenti incentrati sulle nuove esigenze emerse, introducendo nuovi canali di comunicazione soprattutto basati sul web e sulle dinamiche social.
Gli strumenti di comunicazione sono stati progettati per due macro target diversi - Persone e Imprese – in modo da poter evidenziare meglio il ruolo dei Centri per l’Impiego nell’ambito dell’assistenza a delle consulenza per esigenze specifiche e settoriali.

Se gli strumenti dedicati alle persone rappresentano il corpus della campagna, quelli dedicati alle imprese costituiscono di fatto una “campagna nella campagna”, la cui nota distintiva è la collaborazione avviata con le Associazioni delle categorie economiche del territorio. Assoindustria, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti hanno aderito all’iniziativa rendendosi parte attiva nel processo di diffusione delle informazioni sia attraverso la veicolazione a tutti i loro associati degli strumenti di comunicazione, sia attraverso la progettazione di un’azione concreta (al momento in fase di studio) per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.

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