Capannori: rifiuti indifferenziati in calo del 31%

Raccolta differenziata vicina all'85%

19/11/2013
Comunicati Stampa
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A Capannori i cittadini continuano a produrre meno rifiuti e a differenziare di più. Nei primi 10 mesi del 2013, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, gli scarti non riciclabili raccolti con il “porta a porta” sono infatti scesi del 31%, per un totale di quasi 1.300 tonnellate. In diminuzione anche la quantità totale dei rifiuti, che scende del 5,5%, per una differenza complessiva di 1.000 tonnellate. Diretta conseguenza di questi risultati virtuosi è la crescita della percentuale di differenziata che, secondo i parametri regionali, potrebbe arrivare all’85%.

“I dati parlano chiaro: la tariffa puntuale funziona – spiega il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Da quando, nello scorso mese di gennaio, l’abbiamo estesa a tutto il territorio, la raccolta nelle abitazioni dei rifiuti non riciclabili è drasticamente calata. I cittadini hanno quindi compreso l’importanza di sprecare meno e di utilizzare prodotti i cui materiali, o imballaggi, possono essere riutilizzati o recuperati. Conferire meno scarti in discarica significa anche ridurre i costi complessivi di smaltimento, con benefici per la comunità. L’obiettivo ‘Rifiuti Zero’ è quindi sempre più concreto”.

“Il merito dei risultati - conclude il sindaco - va ancora una volta a tutta la popolazione, che è sempre più protagonista di questa rivoluzione culturale, e dei lavoratori di Ascit, che ogni giorno svolgono una fondamentale funzione di ascolto e dialogo coi cittadini”.

Complessivamente, nel 2013 sono state prodotte 1.235 tonnellate in meno di rifiuti non riciclabili, mentre i rifiuti riciclabili sono stati in lieve aumento di 235 tonnellate.
Per quanto riguarda la raccolta differenziata. Il materiale più raccolto in assoluto è la frazione organica, con 4.332 tonnellate, in calo dell’8,60% rispetto al 2012: il risultato è probabilmente dovuto ai minori sprechi nelle famiglie e a un più efficiente uso dei composter domestici. Al secondo posto di questa speciale classifica si trovano la carta e il cartone, con 3.946 tonnellate (+9,34%), seguiti dal multimateriale con 1.525 tonnellate; il vetro, che da quest’anno viene raccolto a sé, si attesta a 1.328 tonnellate, al quarto posto. Tra i rifiuti differenziati che hanno fatto registrare un maggiore aumento rispetto al 2012 ci sono le vernici, gli sfalci e le potature e gli imballaggi contaminati.
A Capannori proseguono, intanto, le iniziative della “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”.
Fino a domenica 24 novembre sono in programma appuntamenti per sensibilizzare la popolazione a mettere in atto nuove buone pratiche. L’elenco è disponibile sul sito www.comune.capannori.lu.it

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