La chiesa di S. Maria Assunta di Colle di Compito avrà un nuovo sagrato. Lo prevede un progetto di riqualificazione dell’accesso all’edificio religioso approvato ieri (venerdì) dalla giunta Del Ghingaro. L’obiettivo è quello di ampliare e migliorare lo spazio antistante la chiesa sul quale, a seguito di copiosi interventi realizzati sull’area pubblica, va a concentrarsi buona parte delle acque di scolo della zona, provocando allagamenti all’interno della chiesa.
I lavori, per un investimento di 40 mila euro, partiranno nei primi mesi del 2014.
“Con questo intervento, da una parte, andiamo a risolvere il problema idraulico, spiega il vice sindaco, Luca Menesini - e, dall’altra, a valorizzare un bene collettivo di questa frazione, così come gradualmente stiamo facendo anche in altri paesi del territorio. Per quest’opera, molto attesa, che abbiamo condiviso con i residenti durante un’assemblea pubblica svoltasi recentemente, l’amministrazione si era presa un preciso impegno. Il nostro auspicio è che possa essere presto risolta anche la questione del frantoio situato davanti villa Paoletti, la cui pratica è attualmente all’attenzione della Sovrintendenza”.
Il progetto di riqualificazione, oltre alle opere idrauliche per la regimazione delle acque, prevede la realizzazione di un semicerchio nello spazio antistante la chiesa, che sarà pavimentato in pietra e asfalto ‘natura’. Il perimetro sarà delimitato da una ringhiera in ferro battuto. Un’opera che andrà a recuperare e ad abbellire lo spazio esterno della chiesa, ma sarà a beneficio di tutta la frazione.