Col nuovo ponte sul Serchio devono sparire i mezzi pesanti dal Morianese. A dirlo è l'ex vice presidente della commissione consiliare urbanistica e lavori pubblici Stefano Bei.
"Mi sento in dovere, e lo faccio volentieri, di intervenire nuovamente sulla dibattuta problematica della viabilità e specificatamente sulla costruzione o meno del nuovo ponte sul Serchio.
In passato, quando ero consigliere comunale e vice presidente della commissione consiliare urbanistica-lavori pubblici durante l’amministrazione Fazzi, ebbi modo di intervenire più volte sull’argomento, sollecitando la Provincia e gli enti interessati alla soluzione del problema traffico nelle zone del Morianese – Monte S. Quirico e S. Alessio.
Sono passati quasi quindici anni e il problema è ancora irrisolto. A mio avviso la soluzione prospettata allora è per me ancora valida e cioè: il nuovo ponte servirebbe ad alleggerire il traffico di attraversamento dei mezzi pesanti nella direttrice Garfagnana-Versilia, interdicendo il passaggio di detti mezzi nella zona del Morianese, proponendo la soluzione del by-pass che si verrebbe a realizzare con i due ponti (Carlo Alberto Dalla Chiesa e il nuovo ponte).
La via di Camaiore troverebbe un altro sbocco per la città oltre al vecchio ponte di Monte S .Quirico, così pure la zona di S.Alessio. La via di Moriano, con i due centri abitati di S. Lorenzo e S. Quirico, tornerebbe a supportare così solo il traffico automobilistico ordinario dando finalmente sollievo ad una comunità importante che ad oggi sconta ancora un gravissimo ritardo di realizzazione di servizi pubblici come ad esempio le fognature comunali e la metanizzazione".