L’ufficialità della candidatura di Luca Menesini consente al Partito Democratico di avviare finalmente un confronto aperto sulle primarie che serviranno per scegliere il candidato a sindaco di Capannori.
Guardo con favore anche alla candidatura dell'ex segretario del Pd Angelo Fruzzetti e condivido il suo stimolo a dare il via a un dibattito sui contenuti in grado di sviluppare la vera politica.
In verità, io avevo già posto a Menesini, in qualità di vicesindaco “in prima linea”, alcune delle domande sulle questioni più importanti per Capannori, come il futuro dell’aeroporto, il progetto dell’impianto di compostaggio e la viabilità. Ora spero che non si sottragga più al confronto.
Capisco che Menesini rappresenti la continuità rispetto alla giunta Del Ghingaro, ma non può per questo chiedere ai cittadini di governare Capannori per altri cinque anni con una delega in bianco.
Presto avremo modo di dibattere pubblicamente di temi importanti per il nostro comune, com’è avvenuto negli ultimi mesi tra i tre candidati per le primarie nazionali, giunte in questo fine settimana all’appuntamento del voto. Rinnovo il mio invito ad andare a votare e auspico una grande partecipazione. Per quanto mi riguarda, sosterrò il progetto politico proposto da Matteo Renzi, il cui spirito di rinnovamento guiderà anche la mia campagna elettorale per le elezioni del sindaco di Capannori.