Inversione di tendenza sulle strade dove l’amministrazione comunale sta sperimentando dalla fine di ottobre i dispositivi “Velo ok” per incentivare la riduzione della velocità dei veicoli e incrementare la sicurezza stradale. Fino a qualche settimana fa in via di Carraia a Carraia 80 auto su 100 viaggiavano a oltre 50 km/h, con punte fino a 113 km/h. Adesso, dopo l’installazione dei box, 80 mezzi su 100 percorrono la via a una velocità compresa tra 20 e 50 km/h, facendo quindi registrare un calo delle infrazioni del 74,5%.
In via del Masini a Marlia prima della collocazione dei “Velo ok”, 18 mezzi su 100 non rispettavano il limite. Adesso quasi tutti rispettano il codice della strada: solo 3 veicoli su 100 viaggiano a più di 50 km/h. In questo caso la diminuzione delle infrazioni è stata ancora più consistente: 83,8%.
Sono questi i dati più rilevanti del monitoraggio del traffico nelle due vie – effettuato senza elevare alcuna sanzione - che l’amministrazione comunale ha compiuto nell’ambito del progetto “Noi sicuri”, i cui risultati sono stati presentati questa mattina (giovedì), nel corso di una conferenza stampa, dal vice sindaco, Luca Menesini, dall’assessore alla polizia municipale, Pierangelo Paoli, dalla comandante della polizia municipale, Iva Pagni, e dal direttore del progetto “Noi sicuri”, Paolo Goglio.
“I risultati sono molto buoni, confermando l’obiettivo che ci eravamo posti, ovvero quello di aumentare la sicurezza sulle strade delle nostre frazioni, a cominciare da quelle più transitate – ha spiegato il vice sindaco, Luca Menesini -. Erano stati gli stessi cittadini residenti lungo quelle vie a chiederci l’adozione di misure efficienti. Così abbiamo installato questi dispositivi, che hanno innanzitutto una funzione educativa, che si aggiungono ad altri interventi portati avanti dall’amministrazione comunale su questo fronte, vedi la progettazione e la realizzazione di una rete di piste ciclo-pedonali. Nelle prossime settimane estenderemo il progetto ad altre frazioni installando nuovi box ‘Velo ok’”.
“Come i dati hanno dimostrato, i ‘box’ rappresentano un ottimo deterrente contro l’alta velocità perché sono ben visibili, anche nelle ore notturne, e fanno capire all’automobilista l’importanza di rispettare il codice della strada, specie in luoghi a più alta densità abitativa o ‘sensibili’ – ha aggiunto l’assessore alla polizia municipale, Pierangelo Paoli – Non è un caso che i dispositivi siano stati installati vicino alla scuola dell’infanzia di Carraia o al nido di Toringo. Anche i residenti sono molto soddisfatti; questo ci spinge a proseguire su questa strada”.
“I risultati sono andati oltre le previsioni – ha commentato il direttore del progetto ‘Noi sicuri’, Paolo Goglio -. E’ stato drasticamente abbattuto il numero degli automobilisti indisciplinati, portando la velocità media di attraversamento delle due vie, sia di giorno che di notte, ampiamente al di sotto dei limiti massimi di velocità. Vorrei sottolineare due aspetti fondamentali: con queste velocità la sicurezza per il cittadino è oggi sicuramente maggiore di prima, anche se i pericoli non sono certo azzerati ed i significativi risultati sono stati ottenuti senza aver ancora toccato nel portafoglio e nei punti gli utenti in transito, a conferma della vocazione dichiaratamente preventiva del Progetto ‘Noisicuri’. Siamo naturalmente orgogliosi che un’amministrazione lungimirante come quella di Capannori abbia deciso di continuare l’esperienza al nostro fianco”.
L’analisi dei risultati dimostra anche che la velocità media è diminuita su entrambe le strade e che le infrazioni sono calate in maniera più consistente nelle ore notturne.
In via di Carraia, prima dell’installazione dei “Velo ok”, la velocità media dei mezzi era di 60 km/h, ma la parte più consistente di quelli che non rispettavano il limite (46,3%) viaggiava a una velocità compresa tra 61 e 90 km/h. Dopo la loro collocazione, la velocità media si è abbassata a 43 km/h, con la maggior parte delle infrazioni (13,9%) situata nella fascia dai 51 ai 60 km/h. Nelle ore notturne (22 – 6) l’inversione di tendenza si è rivelata più marcata, visto che le infrazioni sono scese dell’83,8% (solo 12 macchine su 100 hanno superato il limite), con una velocità media passata da 62 km/h a 36 km/h.
In via del Masini, prima dell’installazione dei dispositivi di sicurezza, la velocità media era di 42 km/h, con la parte maggiore delle infrazioni (15,9%) concentrata tra 51 e 60 km/h. Dopo la collocazione dei box, la velocità media è scesa a 34 km/h; in questo caso le infrazioni riguardano soprattutto la fascia 51 – 60 km/h, ma la percentuale è esigua (2,9%). Di notte (22 – 6) la velocità media è scesa da 50 km/h a 35 km/h, con infrazioni calate dell’88,3%.
Visto l’esito positivo della sperimentazione, l’amministrazione comunale posizionerà, a rotazione, nuovi box “Velo ok” sul territorio in alcune delle strade più transitate, tra cui: via del Fanuccio, via della Fraga Alta, via villa Fontana a Marlia, via San Cristoforo, via vecchia Pesciatina, via del Chiasso a Lammari, via dei Giomi a Lunata, via della Libertà a Capannori, via Tazio Nuvolari e via di S. Antonio a Carraia, via della Gianna a Massa Macinaia e via dei Barsocchini a Pieve San Paolo. Questo è un primo elenco, visto che nuove vie potrebbero essere aggiunte in un secondo momento.
