Silvana Pisani ha presentato il suo programma elettorale. In una conferenza stampa tenutasi al comitato di via Del Popolo, sono stati illustrati i punti salienti del programma che, come ha sottolineato la candidata alle primarie del centrosinistra, rinnoverà Capannori e farà partire una nuova fase politica.
«I dissidenti non esistono più. Adesso esiste una forza di governo pronta a guidare il nostro comune. L’unica forza che rappresenta il vero cambiamento, che negli ultimi mesi ha saputo garantire una reale partecipazione e che proprio per questo ha portato a un grande e intenso lavoro dei cittadini che hanno preso parte ai tavoli delle idee. Oggi, qui accanto a me ci sono alcuni dei giovani e delle donne che hanno scelto di aderire al mio progetto per cambiare e rinnovare Capannori».
Pisani, con il suo gruppo di lavoro, ha voluto presentare in maniera diversa ed innovativa i progetti, perché possano essere facilmente compresi e condivisi da tutti i cittadini, coinvolgendo alcuni dei giovani che hanno partecipato alla fase di programmazione.
Donatella Bendinelli, Simone Pialli e Luigi Mazzoni hanno, infatti, illustrato alcuni dei progetti inseriti nel programma. Bendinelli ha parlato di sociale, parti opportunità e partecipazione attiva alla vita politica e alle attività delle associazioni (anche piccole) che operano sul territorio. Simone Pialli ha parlato di lavoro, accesso al credito e ultra cinquantenni disoccupati, tre argomenti importanti in un momento di profonda crisi come quello che le imprese locali e le famiglie stanno attraversando. Luigi Mazzoni, infine, ha sottolineato l’importanza di assicurare un bilancio trasparente e della valorizzazione dei dipendenti pubblici.
«Siamo la forza che unisce tutto il nostro comune, donne, uomini, giovani e anziani. Il municipio deve essere una casa aperta a tutti», ha detto Pisani, sottolineando la necessità di migliorare i servizi soprattutto alle donne e alle madri; l’importanza di intervenire in tutte le frazioni, anche in quelle più periferiche, e l’urgenza di semplificare la burocrazia per agevolare cittadini e aziende nel quotidiano.
«La fase di ascolto ha rappresentato naturalmente un punto fondamentale per la stesura programma: tredici schede in cui sono spiegate le linee principali sulle quali, poi, sono stati declinati diversi progetti che toccano varie aree di intervento: dal sociale, al lavoro, passando per la scuola, i giovani, la collaborazione con le associazioni locali, la mobilità, l’ambiente, la cultura, lo sport e la cura della salute.
Si tratta di progetti semplici e concreti con cui voglio accompagnare per mano le famiglie, i bambini, i giovani, gli anziani, i disabili e i disoccupati verso un nuovo modo di amministrare Capannori. A tutti i capannoresi mando un abbraccio, perché per superare la crisi c'è bisogno di unità e io voglio rappresentare tutti e non lasciare indietro nessuno».