Tentato furto e tentata fuga, ancor più rocambolesca, per due malviventi che hanno provato ad entrare in una casa.
Tuttavia il proprietario ha scorto i malviventi, mettendoli in fuga. I due, poi, hanno cercato di dileguarsi scappando a bordo di un treno in partenza. Ma a Pisa, la Polizia stava già aspettando per ammanettarli.
La Polizia di Lucca ha effettuato un duplice arresto per tentato furto aggravato in abitazione ad opera di una coppia di cittadini dell’Est Europa: Beka M., 23enne nato in Georgia e Alexandre C., nato in Lituania nel 1983, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio e senza fissa dimora in Italia.
I due, peraltro tossicodipendenti e clandestini sul territorio nazionale, alle 10.30 di questa mattina (venerdì 24 gennaio) hanno tentato un furto presso una abitazione di via della Formica a S. Concordio ma, scoperti dal proprietario, sono fuggiti a piedi in direzione della ferrovia. L'uomo ha subito allertato il 113, dando una minuziosa descrizione della fattezze e dell’abbigliamento dei due fuggiaschi.
La sala operativa ha diramato le pattuglie presenti sul territorio, coordinandole per tentare di acciuffarli; e difatti l’occhio di due poliziotti della Squadra Mobile della Sezione anti-rapina e di un poliziotto della Polizia ferroviaria hanno notato due salire in tutta fretta sul treno in partenza per Pisa, pochi secondi prima di ricevere la nota di ricerca.
Gli agenti hanno contattato il capotreno, che ha “agganciato” visivamente i due sulla prima carrozza e li ha tenuti d’occhio, in continuo contatto con le pattuglie della Squadra Mobile che a tutta velocità hanno costeggiato l’itinerario del treno sulla via Vecchia Pisana e poi nel pisano al via dell’Abetone, pronti a convergere sulle stazioni intermedie della linea Lucca-Pisa nel caso i due fossero scesi dal treno prima del capolinea.
Nel frattempo è stata allertata la Polizia Ferroviaria di Pisa, che ha bloccato i due appena scesi nella stazione di Pisa Centrale e li hanno consegnati ai poliziotti lucchesi giunti pochi minuti dopo.
I malviventi sono stati portati in Questura a Lucca e riconosciuti senza ombra di dubbio dalla vittima, che nel frattempo stava sporgendo denuncia. Sono stati tratti in arresto per tentato furto aggravato e porto abusivo di un coltellino a serramanico; durante la perquisizione sono stati loro sequestrati alcuni monili, su cui sono in corso accertamenti: 1 orologio da donna marca “Lady’S W” con quadrante rosa; 1 paio di orecchini a forma triangolare in oro e con parti in gomma di colore nero; 1 medaglietta in oro raffigurante il sole; 1 paio di orecchini con un piccolo pendaglio a forma di pallina in oro; 1 medaglietta raffigurante un busto di donna, in oro; 1 anellino in oro; un orecchino con pietra, in oro; 1 spilla raffigurante 1 rosa, in oro.
Il PM di turno dr. Corucci ha disposto l'udienza di convalida dell’arresto e la eventuale celebrazione con rito direttissimo. I due arrestati passeranno la notte in questura in attesa di comparire dinanzi al giudice. Soddisfazione del questore Cracovia per questo ennesimo successo nella quotidiana lotta contro i reati predatori.