Non tarderanno ad arrivare polemiche dopo la nota rilasciata dal Movimento ABC, che vede Ciacci proprio candidato per la corsa a Sindaco di Capannori.
Il clima è chiaramente surriscaldato a seguito dei vari botta e risposta tra del Ghingaro e l'ex Assessore. Una questione talmente accesa da aver richiamato l'attenzione anche di Pisani e del Comitato pro Menesini.
Oggi, ABC, chiede ancora una volta trasparenza sostenendo che lo staff del Sindaco uscente costi più dello staff del Sindaco di Roma.
Di seguito il comunicato:
ABC insiste sulla trasparenza. Il Movimento che presenterà una lista civica alle prossime elezioni amministrative, va avanti sul percorso intrapreso e, in un'ottica di civile dibattito, interroga ancora una volta gli altri candidati in lizza alle prossime elezioni amministrative.
"Ritornando sul tema dei costi della politica, che non sono concetti astratti né l’invocazione persecutoria di un populismo che non ci appartiene - afferma in una nota Alleanza per i Beni Comuni - abbiamo notato, e lo può fare qualsiasi cittadino, che facendo una semplice ricerca su Internet, lo staff del sindaco di Roma che conta 2milioni 730mila abitanti, ha un'incidenza procapite su ogni singolo cittadino di 0,73 euro; a Capannori - prosegue il candidato sindaco Ciacci - che ha 47mila 708 abitanti, il costo di incidenza su ogni cittadino ci risulta di oltre 6 euro annue a testa".
Alla luce di questo riscontro che, ovviamente, vuole essere solo emblematico, "riscontriamo che su questo capitolo il dato che emerge è che a Capannori il costo dello staff incide sulla popolazione in maniera spropositata a paragone di una grande città metropolitana: è mai possibile oggi ipotizzare un ridimensionamento delle spese eccessive? E se sì - va avanti ABC - agli altri candidati a sindaco chiediamo che cosa ne pensano". “Nel nostro programma abbiamo inserito una minor spesa per le spese del compenso del Sindaco ma anche del suo staff, devo essere valorizzato il personale indirizzandolo su altri settori che hanno una forte carenza nell’ottica di mettere al centro la qualità e l’efficienza dei servizi per i cittadini.”
Abc, inoltre, incalza ancora una volta i candidati degli altri schieramenti "a fornire i dati relativi a chi finanzia la campagna elettorale, a cominciare dai soggetti che mettono loro a disposizione la sede elettorale".
Chiude la nota di Ciacci: "Quello della trasparenza è per noi uno dei temi fondamentali; siamo certi che gli altri candidati non avranno alcun problema a confrontarsi su un argomento oggi di estrema attualità".