Puglistica Lucchese: Demollari e Henchiri convocati nei “Destrieri Etruschi”

Barsotti: "Una buona notizia in questa difficile situazione creata dalla Lucchese Libertas: non c'è solo il calcio"

30/01/2014
Attualità
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Gli obbiettivi  della carriera  di un pugile  sono le Olimpiadi  e/o il passaggio al  professionismo.
Ma dal  2010 esiste  un'altra  possibilità che  non pregiudica  gli altri  obbiettivi: le  WORLD  SERIES  OF  BOXING (WSB ). L’Italia  partecipa  alla competizione  internazionale con i Thunder ed il campionato WSB è una grande vetrina mediatica.

Nel  2014 la boxe in Italia cambia, il pugilato dilettantistico  diventa pugilato olimpico, e non è un  cambiamento  formale  ma sostanziale : i pugili  elite 1° serie si toglieranno il caschetto e saranno giudicati con i cartellini .
Nasce la Lega  della Boxe Olimpica che a sua volta ha dato vita alla TALENT  LEAGUE  OF  BOXING, un campionato a squadre  che si propone  di  organizzare e sviluppare l’attività agonistica con la speranza di trovare i nuovi  campioni del domani.
I pugili che gareggeranno  nel campionato della lega B.O. potranno mettersi  in luce e puntare a difendere i colori azzurri  con  l’Italia Thunder . Ci sarà  un campionato  con 8 team a due gironi.

Dall’unione  delle regioni Toscana e Umbria nascono i “Destrieri  Etruschi”: Marvin Demollari  gareggerà  nella categoria dei 56 kg , Nicola Henchiri nei 60 kg  e rappresenteranno la Pugilistica Lucchese all’interno del Team.
Un importante riconoscimento per i due tecnici Giulio Monselesan e Michele Mostarda, ma non solo: anche per i due atleti che avranno la possibilità di dare una svolta alla propria attività sportiva in un momento che vede la Pugilistica Lucchese in difficoltà per le note vicende relative alla Palestra di Via dello Stadio.

Non ci sono infatti novità e l’attività viene svolta sempre con generatore che fornisce un'illuminazione parziale alla palestra.  E senza spogliatoio, docce e servizi.

"Un immobilismo sempre più preoccupante visto che non ci  sono segni di dialogo o aperture tra Amministrazione Comunale e dirigenza della Lucchese Libertas - dichiara Maurizio Barsotti, della Pugilistica Lucchese - La miglior soluzione sarebbe cominciare a pensare ad un'alternativa e cercare un'altra ubicazione, ma sarebbe anche ora che l’atteggiamento ostruzionistico della Società Calcistica cedesse il passo ad una maggiore solidarietà verso chi cerca di dare una possibilità a molti giovani lucchesi di riuscire in qualche cosa a cui aspirano - e conclude -  non c’è solo il calcio"

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