La Sezione reati contro la persona della Squadra mobile ha denunciato in stato di libertà una 81enne residente a San Vito che, nelle scorse settimane, si è resa protagonista di un fatto sconcertante
Nel condominio dove vive, abitano anche dei ragazzini che, a suo dire, già nel passato si erano fatti "notare" per rumori molesti. La donna infatti li aveva sonoramente rimproverati di fare troppo rumore giocando nel giardino condominiale, invitandoli così ad andare sulla strada.
Non paga, ha anche tentato di dare uno schiaffo ad uno dei bimbi, di 10 anni, che è riuscito fortunatamente a sgaiattolare senza essere colpito.
La scena si è nuovamente ripetuta nelle scorse settimane quando la donna ha raggiunto il bimbo di 10 anni ed il suo fratellino di 7 rimproverandoli ancora una volta di fare troppo rumore.
I ragazzini, impauriti, si sono immediatamente rifugiati nel sottoscala, ma la vecchietta li ha seguiti e, dopo aver chiuso la porta per impedire loro di scappare, ha colpito il bimbo più piccolo con un bastone di scopa, mentre il fratellino più grande assisteva terrorizzato alla scena e tentava di fermarla.
Le urla dei bambini hanno fatto accorrere la mamma, che ha prestato le prime cure al figlio che lamentava dolori alle gambe per i colpi subiti.
L’ anziana, cui la madre dei bimbi ha chiesto spiegazioni del vile gesto, ha più volte inveito anche verbalmente contro la donna e i bimbi, definendoli non desiderati a Lucca ed invitandoli a tornare al loro paese di origine, ovvero nel casertano.
La mamma ha successivamente accompagnato il piccolo al vicino Pronto soccorso dove i medici hanno emesso un referto con una settimana di prognosi. Documentazione sanitaria alla mano, il padre della vittima ha sporto denuncia in Questura, sottolineando di essere passato sopra agli episodi precedenti per rispetto della anzianità della donna, ma che, stavolta, non era più disposto a tollerare simili gesta.
Al termine degli accertamenti, la manesca nonnina è stata denunciata alla Procura della Repubblica per lesioni aggravate da un oggetto atto ad offendere.