Silvana Pisani incontra i residenti di Via Bocchi

01/02/2014
Territorio
Condividi su:

A seguito dei disagi arrecati dalla chiusura di Via Bocchi, Silvana Pisani ha incontrato alcuni residenti della zona.


«Il caso del ponte di via dei Bocchi serva d’esempio per il futuro. Non si possono imporre progetti senza condividerli, né si possono nascondere gli errori, se ci sono stati».
Così Silvana Pisani dopo aver parlato con alcuni residenti di via dei Bocchi, a Segromigno in Piano, da settimane sul piede di guerra per il ponte sul rio Casale che ha snaturato la zona e reso il tratto di strada pericoloso per automobilisti, ciclisti e pedoni.

«È un diritto dei cittadini quello di protestare, soprattutto se le ragioni non mancano, come in questo caso. Viabilità e infrastrutture sono due importanti elementi di programmazione del territorio e non possono essere presi con leggerezza. Non bisogna fare a tutti i costi; bisogna, piuttosto, fare bene e per questo serve il confronto costante con i cittadini, oltre che con gli altri enti con cui il Comune normalmente e quotidianamente collabora. Mi stupisce che l’assessore ai lavori pubblici Luca Menesini non abbia seguito il cantiere in corso d’opera».
Imparare da via dei Bocchi, dunque, per affrontare altri progetti importanti per Capannori, è questo l’obiettivo che si pone Pisani.

«La viabilità e la sicurezza dei nostri cittadini sono argomenti fondamentali per il futuro del nostro territorio. Non mi riferisco solo agli assi viari, i cui progetti, come ho già avuto modo di spiegare, devono necessariamente essere rivisti insieme a tutti i soggetti coinvolti, a partire dai comitati cittadini. Parlo anche delle strade che ogni giorno i capannoresi percorrono, sia le principali, come il viale Europa e via Pesciatina, che le secondarie, che sono tali solamente per definizione, ma che in realtà sono altrettanto importanti perché collegamento diretto tra le frazioni di un territorio tanto vasto come il nostro. Ogni intervento ha la sua rilevanza, dalla realizzazione di una rotonda alla manutenzione stradale. L’impegno che mi prendo è quello di affrontare i nodi riguardanti la viabilità e la necessità di infrastrutture frazione per frazione, valutando soluzioni e progetti con i cittadini, oltre che, naturalmente, con gli altri enti coinvolti. Penso, per esempio, alla rotonda che da anni aspettano a Zone, sull’incrocio tra via Pesciatina e via Angeli, alle rotatorie che da tempo invocano i cittadini che vivono lungo il viale Europa, per mettere in sicurezza (uno tra i tanti) l’incrocio in località “Masini”. Impossibile, chiaramente, fare tutto subito, bisogna essere realistici. Ma sono sicura che, se si parte dal dialogo e dalla condivisione degli interventi e della loro tempistica, non solo riusciremo a fare, che è un dovere per qualsiasi amministratore, ma a fare bene per garantire servizi di qualità e la sicurezza dei cittadini, evitando errori madornali come quello del ponte in via dei Bocchi. Sono sicura che i disagi che i cittadini sono stati costretti ad affrontare negli ultimi anni porteranno al cambiamento».

Leggi altre notizie su LuccaCittà.net
Condividi su: