Invettiva di Fratelli d'Italia contro l'assenteismo della Regione

Staccioli: “La Regione non rispetta gli accordi e abbandona il territorio”

12/02/2014
Politica
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L’argomento principale del consiglio regionale di questa mattina era l’approvazione del Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (PRIIM), ovvero il documento che delinea le strategie di attuazione integrata e coordinata delle politiche regionali negli ambiti di azione strategica, “un atto importantissimo perché decide dove indirizzare i finanziamenti e su cosa intervenire” spiega la consigliera Marina Staccioli (Fratelli d’Italia).

“Insieme ai colleghi Giovanni Donzelli e Paolo Marcheschi ho presentato degli ordini del giorno che modificassero questo piano modo da intervenire su alcune situazioni che da anni aspettano una soluzione: la Variante di Santa Chiara a Fivizzano (MS) e il collegamento (strada bianca o asfaltata) Palagnana – Stazzema (LU) – spiega la consigliera di Fratelli d’Italia – sulla seconda avevo addirittura trovato l’accordo con alcuni consiglieri di maggioranza, che però in aula si sono tirati indietro votando contro la modifica. Chissà che non ci sia lo zampino di qualche politico nazionale o amministratore locale in questa poco onorevole retromarcia”.

“Nella sostanza si chiedeva, nel primo atto, che nel PRIIM si prevedesse il compimento della realizzazione della Variante Santa Chiara, lasciata a metà, con l’aggancio con la zona di Pian di Molino, di modo da congiungervi Gassano e Gragnola, e la realizzazione di una strada di collegamento tra Stazzema e Palagnana, di cui esiste già un progetto ma che l’Amministrazione del territorio subordina ad interventi meno impellenti per il territorio – illustra la Staccioli – di fatto queste due opere avrebbero prima di tutto una fondamentale rilevanza a livello di sicurezza: la Palagnana – Stazzema creerebbe un importante collegamento tra la Garfagnana e la Versilia, costituendo una via di fuga aggiuntiva in caso di interruzione delle altre vie e accorciando del 70% la percorrenza; mentre il completamento della Santa Chiara, per stessa ammissione del locale Sindaco, impedirebbe l’isolamento di varie aree della zona, senza contare che libererebbe il borgo di Gragnola dal continuo passaggio di mezzi pesanti”.

“In conclusione la maggioranza in Regione Toscana ancora una volta sceglie di non seguire la strada degli interventi preventivi sul territorio (si richiedevano interventi anche per Vitoio, Pietrasanta, e Iacco, a Stazzema), preferendo investire su altri campi e piangendo lacrime di coccodrillo a disastri accaduti – conclude Marina Staccioli – e la dimostrazione di questo ci viene sbattuta in faccia ogni qualvolta la cronaca registra fenomeni atmosferici o sismici rilevanti. Ma alla Regione poco importa, si preferisce spendere 82 milioni per il People Mover, il collegamento tra stazione e aeroporto di Pisa, nonostante vi sia un collegamento ferroviario ad hoc; oppure buttare via altri 29 milioni della bretella Scandicci Signa, pagata ma mai realizzata, tutte risorse che potevano essere gestite o indirizzate meglio ”.

Bocciato anche l’ordine del giorno relativo al raddoppio della tratta ferroviaria Firenze – Lucca – Viareggio, "l’ennesimo schiaffo a cittadini e territorio".

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