Per un paio di ore – ieri sera (venerdì) Palazzo Ducale, sede della Provincia e uno dei complessi architettonici più grandi della città di Lucca, è stato illuminato solo da alcune piccole torce a led e da alcune candele posizionate sul grande scalone di accesso alla Prefettura, che hanno 'indirizzato' gli ospiti dell’iniziativa verso una visita guidata particolarmente suggestiva e di certo originale.
L’iniziativa rientrava nell’ambito della campagna M’illumino di meno di “Caterpillar”, il noto programma di Rai-Radio 2 che, in occasione della Giornata del risparmio energetico, ogni febbraio, propone un uso consapevole e virtuoso dell’energia. Un uso, appunto, “risparmioso” sulla cui necessità ha messo l'accento la vicepresidente e assessore provinciale all’ambiente Maura Cavallaro, in occasione della visita delle sale monumentali promossa, oltre che dall’amministrazione provinciale, anche dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca.
La visita guidata – a cui hanno preso parte oltre 150 persone organizzate in gruppi – si è concentrata, in particolare, nelle sale del Quartiere di Parata, centro nevralgico di Palazzo Ducale, vero e proprio scrigno di tesori e affreschi, e residenza della principessa Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone, all’inizio del 1800. Qui, alcune esperte guide, hanno indirizzato l’attenzione dei visitatori su particolari che normalmente sfuggono alla vista, paradossalmente “nascosti” in un ambiente a luce diffusa, scoprendo i tesori che affioravano dall'oscurità.