Il Sindaco Alessandro Tambellini ha preso parte all’incontro a Roma con il sottosegretario al Ministero dell’Interno, Domenico Manzione, dove si discuteva delle ipotesi sul futuro del Campo di Marte. Hanno partecipato alla riunione anche i rappresentanti degli enti locali di Lucca, il Prefetto Cagliostro e le Forze dell’Ordine.
Il sindaco, prima di illustrare le idee progettuali dell’amministrazione comunale, ha definito non rituale che l’ipotesi avanzata dalla Provincia di Lucca sia stata presentato prima al sottosegretario anziché ufficialmente al Comune.
Il sindaco ha poi spiegato punto per punto le idee progettuali avanzate dall’amministrazione comunale riguardo ad un’area, quella del Campo di Marte appunto, che ha un forte senso identitario per la comunità lucchese. Il primo cittadino, che ha preso la parola dopo l’intervento della Provincia di Lucca ha commentato che l’ipotesi presentata dal Presidente Baccelli non è chiara sul piano della sostenibilità perché non vi è la certezza di riuscire a valorizzare gli immobili al prezzo che la Provincia dichiara. Inoltre il sindaco Tambellini ha dimostrato la sua perplessità in ordine a soluzioni urbanistiche che non consentano una piena accessibilità e fruibilità dell’area del Campo di Marte da parte di tutta la città. Infine ha ribadito l’opportunità di trasferire al Campo di Marte la Questura, in un contesto che tuttavia deve rimanere destinato in via prioritaria a servizi socio-sanitari.
"Credo che le funzioni da destinare al Campo di Marte - ha spiegato il sindaco Tambellini - si debbano incentrare sull'housing sociale e servizi di assistenza alla persona. Riteniamo utile introdurre un polo di eccellenza per la disabilità di area vasta così come uffici e strutture socio-sanitarie oggi dislocate in altre aree del territorio. Ma non solo, sarebbe utile alla comunità trasferire al Campo di Marte residenze assistite per anziani e realizzare residenze per famiglie mono-parentali, residenze per persone con disabilità rimaste senza genitori ( "Dopo di Noi"). Altre funzioni che troverebbero un’ideale collocazione al Campo di Marte sono, a mio avviso, poliambulatori, e servizi dedicati alla medicina sportiva e alla riabilitazione motoria, nonché laboratori per l'innovazione tecnologica, locali da destinare al co-working di ambito sociale. Ritengo inoltre opportuno portare al Campo di Marte gli istituti scolastici del centro storico a vocazione sociale, come l'istituto Civitali e il Liceo Socio-Psico-Pedacogico. Importanti uffici pubblici potrebbero trovare posto al Campo di Marte quali la Questura di Lucca e altri di valenza sovracomunale".