Consegnate nuove abitazioni di edilizia residenziale pubblica in località la Piaggetta a S. Anna. L’intervento si compone di due blocchi per un totale di 16 alloggi che si vanno ad aggiungere agli 8 già consegnati a ottobre 2012. Per la realizzazione sono stati utilizzati fondi del finanziamento regionale del 2009 denominato “Misura B”. All’esterno è presente un’ampia area a verde sia privata che condominiale con percorsi di accesso al vicino Parco Fluviale.
Ogni alloggio ha a disposizione due parcheggi esterni nel piazzale antistante l’edificio, realizzato con grigliato erboso. Particolare attenzione è stata posta all’efficienza energetica degli alloggi che sono tutti in classe A con un consumo medio annuo che si attesta sui 31.000 Kwh/mq, ad eccezione di 4 unità con esposizione meno favorevole.
“Proseguiamo nel nostro impegno di concretizzare soluzioni per arginare il drammatico problema dell’emergenza abitativa, particolarmente sentito anche nel nostro territorio – ha detto il Sindaco Alessandro Tambellini – La consegna di ulteriori 16 alloggi è un momento importante per tutta la comunità, anche se siamo consapevoli che tanto ancora resta da fare: è per questo che proseguiremo con impegno costante per rispondere alle esigenze dei cittadini”.
“Ogni giorno siamo testimoni delle problematiche locali legate alle politiche abitative – ha dichiarato l’assessore con delega alle Politiche Abitative Antonio Sichi – Siamo per questo consapevoli delle necessità impellenti e, in quanto amministratori, continueremo ad adoperarci al massimo delle nostre forze per concretizzare soluzioni per le famiglie e tutti quei cittadini maggiormente in difficoltà: questo è un aspetto prioritario per la nostra amministrazione”.
E’ soddisfatto il presidente di Erp Lucca, Francesco Franceschini che sottolinea come “questi nuovi alloggi vanno ad alleviare il crescente fenomeno dell’emergenza casa, in un momento in cui anche il governo sta moltiplicando i suoi sforzi sul fronte abitativo e per questo è tanto più significativa la presenza dell’assessore regionale Saccardi per l’avvio di una collaborazione che mi auguro sempre più proficua per il nostro territorio. Gli alloggi de “La Piaggetta”, realizzati anche con un’attenzione anche al risparmio energetico, fanno da apripista per la chiusura in tempi brevi di altri cantieri”.
“Un altro intervento concluso in tempi piuttosto rapidi e che permette di incrementare la disponibilità di alloggi popolari rispondendo ai bisogni di altre 16 famiglie nell'area di Lucca - ha spiegato la Vice Presidente della Regione Toscana e Assessore alle Politiche Abitative Stefania Saccaridi - Anche le case realizzate alla Piaggetta sono state ottenute seguendo le tecniche della bioedilizia, alloggi ad elevata efficienza energetica, tutti in classe A. L'aumento del patrimonio Erp toscano, anche attraverso recuperi e ristrutturazioni di edifici abbandonati appartenenti al demanio o all'esercito, è una delle priorità del mio assessorato. Uno sforzo da portare avanti con energia per far fronte ad un'emergenza abitativa sempre più pressante”.
Le unità abitative che compongono l’intervento sono di varie metrature, dotate di ampi terrazzi e di ottima illuminazione naturale, sono stati installati pannelli solari per la produzione di acqua sanitaria, l’impianto di riscaldamento è di tipo tradizionale con elementi radianti alimentati da una caldaia centralizzata.
Ogni alloggio è dotato di un contacalorie per la ripartizione consumi di gas e acqua calda. Sulla copertura è stata installata una porzione di pannelli fotovoltaici per abbattere il fabbisogno elettrico del condominio. Particolare attenzione è stata dedicata alle rifiniture interne con l’utilizzo di materiali di pregio quali porte interne bianche, intonaco interno biocalce e utilizzo di materiali bio. Il costo totale dell’intervento è stato di 1.791.000 euro.
A completare l’intervento alla Piaggetta, composto in tutto attualmente da tre blocchi, saranno gli 8 alloggi finanziati con il protocollo d’intesa firmato il 6 febbraio 2014 da Regione Toscana e Comune di Lucca che, oltre alla realizzazione degli alloggi, prevede di sperimentare la formula del co-housing, garantendo uno spazio di condivisione di eventi e relazioni in una struttura da realizzare all’interno del lotto.