Come si possono prevenire certe patologie tipiche della vecchiaia facendo sport anche dopo i 50 anni? Come svolgere attività sportiva in sicurezza tutelando il più possibile gli atleti da infortuni e incidenti? Quali sono le più recenti normative in tema di prevenzione, certificazione, sicurezza nell’ambito della medicina dello sport?
A questi e a tanti altri quesiti cercherà di dare risposte il convegno “La medicina dello sport a servizio della salute nel territorio lucchese” in programma lunedì 24 marzo (dalle 15) nella sala Maria Luisa di Palazzo Ducale.
L’iniziativa è promossa dalla Provincia di Lucca - in particolare dall’assessore Francesco Bambini e dal consigliere delegato allo sport Luigi Bruni - dall’Azienda USL 2 di Lucca e dalla Regione Toscana in collaborazione con la Conferenza dei sindaci, il Coni, l’Aics e il Coordinamento degli enti di promozione sportiva.
Esperti di medicina dello sport, medici e amministratori si confronteranno su un tema che negli anni passati ha avuto a Lucca un grande sviluppo grazie alla presenza della struttura di medicina e traumatologia dello sport divenuta centro di riferimento regionale e nazionale convenzionato con le università. Una struttura che si è qualificata come un'eccellenza per il territorio e un riferimento per molti atleti di livello nazionale ed internazionale.
Con la parte della traumatologia che è confluita nell’ortopedia aziendale, il settore della medicina dello sport è in fase di ulteriore sviluppo grazie anche all’impegno – come ha evidenziato il direttore generale dell’Azienda USL 2 Antonio D’Urso in un evento recentemente organizzato insieme al Coni regionale – del personale della medicina dello sport e del dipartimento della prevenzione.
Nel convegno, quindi, si parlerà anche dell’impegno dell’Azienda sanitaria lucchese di consolidare questa struttura e rafforzarne il ruolo attraverso scelte precise in termini di dotazione organica, professionalità, collocazione nell'ambito della pianificazione sanitaria in una dimensione che va oltre quella territoriale. In questo quadro verranno presentati progetti che prevedono l'utilizzo di stage formativi ed altre azioni specifiche, per supportare i quali si cerca di attingere anche a contributi aggiuntivi rispetto alle risorse rese disponibili per la sanità.
I relatori del convegno, tra cui spicca l’assessore regionale al diritto alla salute Luigi Marroni, avranno modo di illustrare la nuova organizzazione che avrà il servizio di medicina dello sport sul territorio lucchese. Un servizio che intende contribuire alla tutela della salute pubblica non solo attraverso l’attività sanitaria o l’attività sportiva, ma anche grazie all’assunzione di un preciso ruolo nella promozione dell’attività motoria in tutto l’arco della vita, compresa la fase non agonistica nel bambino e nell’anziano.
L’appuntamento di Palazzo Ducale è rivolto agli addetti ai lavori, ai dirigenti delle società sportive, agli assessori allo sport degli enti locali, ai dirigenti scolastici e a tutti coloro che operano nel mondo dello sport, sia agonistico che amatoriale. Nell’occasione saranno affrontati anche alcuni aspetti legati alle certificazioni necessarie per l’attività sportiva, le ultime novità riguardo l’attuazione delle normative nazionali e regionali sull’uso dei defibrillatori all’interno delle società sportive ed infine sarà presentata l’attività che la commissione di vigilanza istituita dalla Azienda USL 2 svolgerà nel controllo delle società e degli impianti sportivi.
Grazie al sostegno del Comune di Capannori, l'incontro potrà essere seguito anche dai non udenti che saranno presenti con una rappresentanza del Gruppo sportivo Capannori, una tra le più importanti realtà nazionali di orienteering. Alice Sensi, infatti, effettuerà una traduzione simultanea in Lis, la lingua dei segni italiana.
Il programma della giornata prevede i saluti iniziali del presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli e del direttore generale dell’Azienda Usl 2 di Lucca Antonio D’Urso. Gli interventi della prima parte – coordinata dal consigliere provinciale delegato allo sport Luigi Bruni – vedranno protagonisti Alberto Tomasi (direttore dipartimento prevenzione Asl 2), Carlo Giammattei, responsabile medicina dello sport dell’Asl 2 di Lucca, Gregorio Loprieno dell’U.O Igiene pubblica dell’azienda sanitaria lucchese e Riccardo Malfatti (Medicina dello sport Asl 2 Lucca).
Le seconda parte, introdotta e coordinata invece dall’assessore provinciale Francesco Bambini, sarà dedicata agli interventi degli amministratori e dei rappresentanti di altri enti locali. Interverranno Marco Remaschi (presidente della Commissione sanità della Regione), Giuseppe Calà (Regione Toscana) Giorgio Del Ghingaro (Presidente della Conferenza dei sindaci), il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, il delegato del Coni Provinciali Enrico Bertuccelli. Le conclusioni sono affidate all’assessore regionale Luigi Marroni.