Come ogni anno, nella notte di San Lorenzo, lo sguardo di ognuno di noi si rivolge al cielo per cercare di cogliere al volo le affascinanti scie luminose.
San Lorenzo è il Santo della Speranza e della Salute, condannato a morte perché rifiutò di consegnare i beni della Chiesa durante le persecuzioni cristiane.
Venne torturato e condannato a morte. Da qui si fece strada l’idea che le stelle cadenti siano le lacrime versate dal Santo durante il suo martirio, che scendono sulla terra solo nel giorno del suo decesso.
Scientificamente gli scienziati ci dicono che la Terra attraversa lo sciame meteorico delle Perseidi e l'atmosfera viene attraversata da un numero di piccole meteore molto più alto del normale. Il fenomeno risulta particolarmente visibile alle nostre latitudini in quanto il cielo estivo è spesso sereno.
Ma sognare e fantasticare con il naso all'insù, esprimendo qualche desiderio, è sicuramente più poetico.
"... E tu, Cielo, dall'alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! d'un pianto di stelle lo inondi
quest'atomo opaco del Male!"