Villa Lazzareschi: l'eleganza della tradizione che punta al futuro

Villa Lazzareschi (già Villa Pagnini) è una dimora storica, con annessa casa vacanze che sorge nella meraviglia della campagna capannorese di Camigliano, a ridosso delle colline della zona nord.

Questa residenza storica è appartenuta per cinque secoli alla famiglia Pagnini, già citata nelle fonti dal XIV secolo.
Nelle mappe catastali risalenti al 1835, la Villa risultava ancora intestata ai discendenti del primo proprietario di cui si hanno notizie storiche, Onofrio Pagnini.

Tuttavia, nel 1860 è divenuta proprietà dei Pellegrini che, a loro volta, l'hanno ceduta a Pietro Cheli.
Nei primi anni '80 del 1800 la Villa è passata ai Signori De Paoli.

Come si legge da antichi testi storici “Il podere con casa vechia et nuova, solariata a due solari” comprende “terre campie, et con fornace da matoni, con alberi, viti, con frutti, castagni, peri, meli”.

Ben 100 anni dopo, la struttura è divenuta proprietà della famiglia Lazzareschi.

Oggi, alla splendida Villa situata su un'altura alle cui spalle sono dislocati numerosi annessi agricoli, vi si accede percorrendo un viale alberato che conduce ad un maestoso cancello d'impronta settecentesca, incorniciato da due palazzine gemelle ad un piano, con aperture a tutto sesto, che costituiscono la limonaia del complesso.

Una volta divenuta proprietà dei Lazzareschi (nel 1982) è stata completamente ristrutturata.
Sono stati realizzati impianti tecnici a norma e sono state restaurate le decorazioni parietali, per quanto riguarda la parte interna; il lavoro maggiore per l'esterno, invece, è stato il recupero del giardino, effettuato seguendo con precisione i disegni ottocenteschi.

A cavallo tra tradizione e spinta verso il futuro, per favorire il turismo, Villa Lazzareschi offre numerose iniziative atte a valorizzare il territorio, creando anche una rete con ville e palazzi storici della zona.

"Attualmente siamo molto impegnati con la Mostra delle Antiche Camelie, giunta adesso all'ultimo weekend della XXV edizione – dichiara Alessandra Giussani – Ma siamo già attivi ed operativi per la prossima manifestazione: “Villa in Fiore” che si terrà il 16, il 17 ed il 18 maggio.
Villa Lazzareschi, Villa Mazzarosa, Palazzo Bonvisi, Palazzo Bove, Casa Tani, Villa Pierotti, Villa Gambaro e Villa Leone apriranno i loro giardini per celebrare le dimore storiche che fungeranno da catalizzatore per il turismo, con possibilità di dare ampio spazio anche a mostre di artigianato locale".

(Nella foto Alessandra Giussani)

Nella scorsa edizione di “Villa in Fiore”, Villa Lazzareschi fu luogo di un seminario interamente dedicato all'olio delle nostre terre con degustazioni e ricerche incentrate su uno dei prodotti di punta del territorio.

"Quest'anno – prosegue Alessandra Giussani – abbiamo in programma un workshop sull'acqua delle fonti, visto che Capannori può vantare questa importante ricchezza. Sempre nell'ambito di questo evento, tutto dedicato a fiori e giardini, sabato 17 maggio si terrà una manifestazione il cui fulcro saranno le carrozze d'epoca provenienti da tutta l'Italia".

I cocchi storici sfileranno lungo un percorso che unirà Villa Lazzareschi a Villa Mazzarosa: secondo esperti del settore, attualmente, questo risulta essere il tragitto più sicuro per i mezzi d'epoca, poiché si snoda lungo strade facilmente percorribili e accessibili anche per le carrozze storiche.

"Durante questa manifestazione "in carrozza" sarà possibile come sempre partecipare a degustazioni di prodotti tipici della zona. Un altro bel progetto che mira al 2015, vede  invece coinvolto il circuito nord, fino a San Gennaro, in cui sfileranno anche cavalieri".

Ma "Villa in Fiore" non offre solo questo: durante l'evento si terrà una mostra fotografica sulle ville legata ad un progetto di bio-architettura delle dimore storiche e al turismo ecosostenibile.
Inoltre, Villa Lazzareschi è una delle poche residenze storiche del capannorese con licenza di celebrare matrimoni. A questo verrà agganciato un interessante corso di cake design che si terrà proprio nel periodo della manifestazione (16, 17 e 18 maggio).

Sempre nell'abito di corsi, nei mesi di ottobre sarà possibile partecipare a laboratori per composizione di fiori, wine testing e assaggio dell'olio.

Come ogni anno, ad agosto (il 9 ed il 10) si terrà la manifestazione "Calici di Stelle" (QUI articolo e foto dell'edizione 2013) in cui sarà possibile partecipare all'osservatorio, effettuare voli in mongolfiera e, ancora una volta, assaggiare e degustare miele, olio, vino, dolci e molti altri prodotti enogastronomici del territorio.
(Alcune immagini della scorsa edizione)

Sempre ad agosto, Villa Lazzareschi aprirà al pubblico con l'evento "Mi sposo in Villa" (QUI l'articolo dell'edizione 2013).

"Vogliamo mirare ad offrire spunti interessanti anche in periodi che altrimenti rimarrebbero un po' spenti, ad esempio nei cambi di stagione – sottolinea Alessandra Giussani – L'obiettivo è quello di creare eventi belli che possano svolgere ruolo di volano per altre iniziative satellite che vi gravitino intorno"

"Una volta creata una rete tra ville, case vacanze, ristorazione e agriturismi – conclude Alessandra Giussani – può nascerne un circolo virtuoso che potenzi il turismo. Si può così organizzare eventi, concerti, serate a tema che risultino attrattivi ed accattivanti, anche per utenti stranieri che apprezzano giardini, natura, tradizione, storia, cultura, enogastronomia del nostro territorio".

QUI il sito internet dedicato, con dettagli, eventi ed altre informazioni utili.

Villa Lazzareschi è visitabile sabato 29 e domenica 30 in occasione dell'ultimo fine settimana dedicato alla XXV edizione della Mostra delle Antiche Camalie (QUI articolo e programma).

Di seguito alcune immagini.