La polizia municipale di Altopascio ha sequestrato un capannone abusivo nella frazione di Marginone, denunciando all'autorità giudiziaria due uomini di origine maghrebina con l’accusa di abuso edilizio e, in un secondo momento, di violazione dei sigilli.
Le indagini sono iniziate la settimana scorsa, quando una pattuglia del pronto intervento dell’ufficio altopascese ha accertato l'inizio della costruzione di un capannone ad opera di due uomini.
Ai due è stato immediatamente intimato di sospendere i lavori dopo che, al momento del sopralluogo, non erano stati in grado di esibire la prescritta autorizzazione.
Conseguentemente, sono stati denunciati per abuso edilizio ed è stata subito emessa una ordinanza di sospensione dei lavori.
I due uomini, dopo aver fatto trascorrere pochi giorni, senza preoccuparsi dei divieti che erano stati loro imposti, hanno iniziato in prima mattinata a lavorare nuovamente sul capannone con l'intento di portarlo a termine.
La polizia municipale è dunque intervenuta sequestrando l'intero cantiere, denunciando nuovamente i due uomini ed apponendo per una seconda volta i sigilli.
“In un momento economico-sociale in qui l'edilizia ha subito un forte freno, proliferano gli interventi edilizi abusivi realizzati in economia - spiega il comandante della polizia municipale Domenico Gatto - Per questo fenomeno di abusivismo l'attenzione è molto alta e la forte sinergia con l'ufficio urbanistica ci consente di intraprendere forti azioni di contrasto nei confronti di chi non intende rispettare le regole”.