Andava ormai avanti da oltre un mese la lite tra i due connazionali rumeni che ha portato uno dei due ad appiccare il fuoco alla baracca in legno dove, in Via del Tiro a Segno, viveva il suo "rivale".
Non parco della terribile azione, una volta incendiata l'abitazione, il giovane rumeno dell'86 ha anche aggredito il suo connazionale procurandogli un trauma cranico la cui prognosi è stata sciolta dai medici in 15 giorni.
La vittima si è così recata alla stazione dei Carabinieri di Borgo Giannotti per sporgere denuncia, accusando il suo aggressore anche del furto di una borsa, perpetrato tempo addietro, di cui era a conoscenza.
I militari, una volta verificata la veridicità dei fatti, hanno denunciato il giovane rumeno per lesioni personali, incendio doloso e furto.