“Per fare tutto ci vuole un fiore”, cantava Sergio Endrigo in una celebre canzone di tanti anni fa. Lo sanno bene gli operatori e gli utenti dell'“Agricola Carraia”, la società che da anni porta avanti il progetto di agricoltura sociale di Anffas onus di Lucca, con il coinvolgimento di disabili intellettivi e relazionali.
La società, che in questi giorni partecipa alla tradizionale fiera di S. Zita in piazza Anfiteatro, ieri (25 aprile) ha vinto il primo premio per l'allestimento dello stand e per la varietà di piante esposte.
Grande la gioia dei ragazzi e dei loro familiari e grande la soddisfazione degli operatori che stanno investendo nuove energie nel progetto, anche in previsione della prossima apertura di nuove serre che sostituiranno quelle ormai non più utilizzabili a causa della dismissione dell'ex dipartimento di prevenzione della Asl a Carraia dove attualmente ha sede la società.
L'agricoltura sociale rappresenta uno dei settori di azione fondamentali per il terzo settore per i prossimi anni e Anffas Lucca con l'”Agricola Carraia” è tra le prime organizzazioni a essere già operative su questo fronte nella piana di Lucca con un'attività che offre una preziosa e concreta occasione di inclusione per i ragazzi con disabilità intellettiva e di relazione.
