Lo scorso 10 maggio, il candidato sindaco di Capannori Luca Menesini, a seguito di una escalation di accuse da parte del centrodestra, ha deciso di esporre una querela per diffamazione.
Oggi, giunge la risposta da parte di Forza Italia che parla di una controquerela
Forse a causa della perdita di quella sicurezza della vittoria che fino a qualche tempo aveva contraddistinto la sua campagna elettorale, Menesini si abbandona a uno sfogo che dimostra il suo notevole nervosismo.
Infatti, a leggere attentamente le parole che il vicesindaco utilizza per non replicare alle serie di domande che da più parti si sono levate in merito ai rapporti tra Comune di Capannori e So e Co, c’è da rimanere stupefatti dall’uso violento di termini che sembrano provenire da una stagione per fortuna superata della lotta politica.
Accusare gli avversari di utilizzare metodi vili e infamanti, minacciare querele e abbandonare la ricerca della dialettica e del confronto, dimostra che la certezza della vittoria di Menesini è in fase calante, grazie all’ottimo candidato proposto dal centrodestra e dal suo programma elettorale ispirato all’ innovazione ed al cambiamento.
Per difendere le ragioni di migliaia di cittadini capannoresi che storicamente votano il centro destra, siamo stati costretti ad incaricare un legale per preparare una querela per diffamazione contro Luca Menesini.
Lo abbiamo fatto con rammarico, ma le sue parole altamente offensive verso un non meglio precisato "centrodestra" ci vedono direttamente coinvolti visto che esso comprende anche il partito di Forza Italia e ,indirettamente, tutti i cittadini capannoresi che sono orientati a sostenere quella parte politica.
Il candidato a Sindaco del centro sinistra ha svelato il suo vero volto e aver dimostrato a tutti quale sia il suo grado di avversione verso quell’ elettorato moderato di centro destra che ha cosi’, ancora una volta, dimostrato di non poter rappresentare.