Nei giorni scorsi è stato collocato in quiescenza un autentico pilastro della Squadra Mobile della Questura di Lucca: l’ Ispettore superiore sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza De Carlo Pasquale, decano dell’ Ufficio.
Il suo collocamento a riposo è avvenuto a 60 anni, per raggiunti limiti di età. L’ Ispettore Superiore De Carlo, assai noto in città per la sua umanità, vanta un record difficilmente eguagliabile: era infatti l’ operatore con la maggiore anzianità di servizio presso una Squadra Mobile d’ Italia.
Originario di Mottola (TA), ha prestato servizio con diversi dirigenti dell’ ufficio investigativo delal Questura: il dr. Claudio Arpaia, il dr. Stefano Filucchi, il dr. Giuseppe Macaluso; il dr. Annino Gargano e l’ attuale dirigente dr. Virgilio Russo. Arruolato in Polizia nel 1973, dopo il primo corso alla Scuola della Polizia di Alessandria frequenta un ulteriore corso di specializzazione in polizia giudiziaria a Brescia, che ha formato generazioni di investigatori e che gli apre le porte per la Squadra Mobile lucchese, dove giunge nel 1976, permanendovi ininterrottamente per ben 38 anni. Tra le operazioni più significative a cui ha partecipato si ricordano:
- La liberazione della piccola Elena Luisi, dopo un sequestro durato diversi mesi e conclusosi il 4 dicembre del 1983;
- La positiva conclusione dell’ omicidio Paolinelli, una guardia particolare giurata, avvenuti il 29 ottobre del 1990;
- L’ arresto di numerosi rapinatori per fatti eclatanti, come la rapina al Monte dei Paschi di Siena di piazza Bernardini, avvenuta il 10.02.1986 e l’ arresto dei due rapinatori dopo un conflitto a fuoco dentro porta S. Pietro ed il recupero dell’ intero bottino, circa 50 milioni dell’ epoca; oppure quella ad un furgone portavalori, avvenuta il 24 marzo del 1994, con l’ arresto dei 4 rapinatori (tra cui il famigerato Mini Antonio), il recupero di 700 milioni di bottino e numerose armi;
- La partecipazione ai soccorsi in occasione della recente strage ferroviaria di Viareggio.