Truffano una farmacia con "il giochetto dei resti". Identificata una complice

La Redazione
19/08/2013
Cronaca
Condividi su:

Quando, in un negozio, si forma fila e c'è tanta gente, commessi e cassieri devono riuscire soddisfare le esigenze di tutti i clienti e c'è il rischio di incappare in qualche errore o di distrarsi. In situazioni simili, è sempre consigliato fare molta attenzione quando qualcuno chiede di cambiare banconote, soprattutto se di grosso taglio.

Questo è quanto accaduto ad una dipendente di una farmacia del territorio lucchese.

In un giorno di maggio scorso, la farmacia all'ora di pranzo era colma di clienti in fila, in attesa del proprio turno. Nella fretta di soddisfare tutti, la farmacista ha servito una persona che ha pagato 5 € di spesa con una banconota da 500 € "ho solo questa, mi dispiace" avrebbe detto mostrandola. L'uomo ha preso il suo resto ed uscì.

Dopo alcuni clienti, se ne è presentato un altro che per pagare uno scontrino dal valore irrisorio ha estratto una banconota da 200 €. Una volta effettuato il pagamento, con l'astuzia, l'uomo ha sottratto circa 300 € alla donna, raggirandola con vari cambi di banconote da piccolo a grande taglio e viceversa.

La farmacista, senza avere alcun sospetto, ha continuato a servire i clienti, finché si è presentata una donna che voleva cambiare una banconota di grosso taglio.

Resasi conto che quella era la terza persona che le faceva una simile richiesta, la dipendente si è rifiutata e, insospettita ha controllato la cassa, dove mancavano 300 € (rubate poco prima da uno dei due uomini con il giochetto dei resti). La donna ha richiesto l'intervento dei Carabinieri di Borgo Giannotti ma la terza complice si era già dileguata.

Le indagini sono però proseguite e, grazie ad una dettagliata descrizione, i militari sono risaliti all'identità della truffatrice: C. A. del '68 residente a Napoli che è stata individuata e denunciata ieri 18 agosto.

Ancora in corso le ricerche dei due uomini, anch'essi di Napoli.


Ma non è l'unico caso di truffe di questo genere: i Carabinieri hanno denunciato D. R. C. di Napoli del '59 per aver fatto "il trucchetto dei resti" ai danni di un bar e di una farmacia di Marlia. Stesso copione: l'uomo ha confuso le cassiere con il resto ricevuto chiedendo di poter cambiare una banconota di grosso taglio, fuggendo poi con il denaro sottratto.

Leggi altre notizie su LuccaCittà.net
Condividi su: