Nuove coperture per scongiurare le infiltrazioni dal soffitto, nuovi impianti elettrici, un sistema di illuminazione che garantisce risparmio energetico, pareti tinteggiate, soffitti a capriate riportati a vista e nuovi intonaci esterni a riqualificare non solo l’edificio stesso, ma anche un angolo della città. Grazie a questi interventi realizzati dalla Provincia di Lucca, la succursale dell'istituto d'arte “Passaglia” (più comunemente conosciuta come “Il Cantiere”) che sorge tra via della Caserma e Corso Garibaldi e che ospita un laboratorio di restauro e formatura gessi, un'aula polivalente per la didattica e una per il disegno dal vero, da oggi è più sicura, più bella ed accogliente.
Stamani – giovedì 5 giugno – sono stati presentati gli interventi da poco conclusi alla presenza del presidente della Provincia Stefano Baccelli, dell’assessore provinciale alla pubblica istruzione e all’edilizia scolastica Mario Regoli, del responsabile della comunicazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Petrozziello che ha portato i saluti del presidente Arturo Lattanzi, nonché del dirigente scolastico Walter Rinaldi e dei tecnici di Palazzo Ducale.
Grazie al contributo di 330mila euro ottenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca sul bando per l'edilizia scolastica 2013-2015, la Provincia ha eseguito i lavori sulle coperture dell'edificio sostituendo alcune vecchie strutture in laterizio e posizionando alcuni strati isolanti che, oltre a impermeabilizzare gli ambienti, limiteranno notevolmente la dispersione termica.
Il contributo era stato richiesto, infatti, in quanto l’edificio - bene culturale di valore storico artistico - risultava inagibile in alcune sue parti a causa di reiterate infiltrazioni dalle coperture con il conseguente rischio di caduta di materiali.
Il lavoro sulle coperture si è concluso con la ripulitura e il riposizionamento dei coppi e delle tegole alla toscana, tipiche rifiniture dei tetti lucchesi. I due interventi hanno comportato un alleggerimento complessivo della struttura in modo da migliorare la sicurezza dell'edificio in caso di eventi sismici.
Su tutte le coperture, infine, come previsto dalla normativa vigente, è stato installato un sistema di linea vita per l’esecuzione delle manutenzioni in sicurezza.
Internamente, nei locali che ospiteranno il laboratorio di restauro gessi e un'aula polivalente, è stata eseguita la sabbiatura delle travi in modo da lasciare a vista le belle capriate portanti. Negli stessi ambienti è stata eseguita la tinteggiature delle pareti, la manutenzione degli infissi e sono state montate delle plafoniere di tipo industriale a led munite di un sensore che rileva l’intensità di luce interna. Questo sistema permette di modulare l’intensità di emissione delle plafoniere in base alla luce solare e quindi garantisce un notevole risparmio energetico.
Anche nel locale posto al piano primo, che verrà adibito ad aula per il disegno dal vero, le capriate sono state lasciate a vista, sono stati ripresi gli intonaci e eseguita la tinteggiatura. Qui è stato completamente rifatto l’impianto elettrico e sono stati montati dei fari spot di tipo a led. Ogni singolo faretto può essere direzionato a piacimento modo da creare gli effetti di luce e ombra necessari per l’attività di disegno e pittura.
In altri ambienti dell'edificio, infine, sono stati rimossi i controsoffitti di incannicciato per realizzarne di nuovi in cartongesso, più sicuri e dotati di botola di ispezione dei sottotetti.
L'importo totale dei lavori è stato di circa 294.500 euro. Gli interventi, iniziati nell'ottobre scorso, sono stati eseguiti da una R.T.I. costituita dall’impresa Michele Bianchi & C. s.r.l. di Lucca (capofila), Bonamini Andrea s.r.l. di Viareggio e Martinelli Impianti s.r.l. di Lucca.
A fine lavori, una volta accertate le economie di spesa, la Provincia ha provveduto anche alla riqualificazione esterna dell'edificio. In accordo con la Sovrintendenza, infatti, gli intonaci prospicienti corso Garibaldi e via del Cantiere sono stati completamente rifatti mediante la stesura di intonaco con tre mani a calce e poi tinteggiati. Per completare il restauro delle facciate è stato ristrutturato il portone di ingresso e sono state riverniciate le grate metalliche delle finestre.
Gli intonaci del cortile interno, invece, sono solamente stati ritoccati nelle parti più danneggiate e ritinteggiati.
Questo intervento di risanamento e restauro delle facciate contribuisce in maniera sostanziale alla riqualificazione di una parte della città, quella della zona ovest di Corso Garibaldi, che - una volta chiuso il cantiere aperto nell’area dell’ex caserma Lorenzini - è invece destinata a riacquistare in pieno la sua originaria bellezza.
L’immobile di via del Cantiere è di proprietà del Demanio dello Stato ed è concesso in uso gratuito alla Provincia. L'ente di Palazzo Ducale recentemente si è avvalso delle disposizioni sul cosiddetto “federalismo demaniale” e ne ha richiesto l’assegnazione gratuita in via definitiva in modo da poterlo trasformare in un polo didattico a servizio degli studenti lucchesi.