Il Comune di Lucca stipulerà una convenzione con Anci Toscana che servirà ad attivare una collaborazione in materia di contrasto all’evasione fiscale.
Il tema della lotta all’evasione è in effetti una priorità per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Tambellini, che nella sua azione amministrativa intende riaffermare il principio del “pagare tutti per pagare meno”.
La convenzione in particolare si concentrerà su due aspetti fondamentali, quello della revisione delle rendite catastali e quello della partecipazione all’accertamento erariale.
“Si tratta di materie complesse – spiega a questo riguardo l’assessore ai tributi Enrico Cecchetti – e abbiamo perciò ritenuto opportuno non affrontarle in solitudine, ma andare alla ricerca di soggetti come l’Anci che, per competenza e per relazioni formali già attivate con la Regione e l’Agenzia delle Entrate, potessero fornire ai nostri uffici quel supporto essenziale per rendere più spedita ed efficace la gestione di questa attività”.
In una prima fase la collaborazione tra Comune di Lucca e Anci Toscana si concentrerà sulla attività di revisione del classamento di singole unità immobiliari di proprietà privata non dichiarate in catasto, oppure di unità immobiliari che presentano situazioni di fatto che non sono più coerenti con i classamenti catastali a seguito di variazioni edilizie permanenti.
Sul fronte della partecipazione all’attività di accertamento erariale si comincerà invece ad analizzare gli atti di compravendita con l’ausilio di sistemi informatici, per comprendere se vi siano casi di vendite simulate per occultare base imponibile all’erario.
“Anci Toscana supporta i Comuni nelle progettualità relative a equità fiscale, recupero dell'evasione e perequazione della fiscalità immobiliare - afferma Alessandro Pesci, segretario generale di Anci Toscana - Quello che presentiamo oggi è un progetto pilota che potrà a breve trovare applicazione anche in altri Comuni della Toscana".
"La finalità del progetto - aggiunge Dario Gambino, coordinatore per Anci Toscana del Sistema catasto e fiscalità della Toscana - è quella di individuare, attraverso l'expertise di Anci e la collaborazione dell'Agenzia delle entrate - Settore Territorio - un metodo comune sperimentale per analizzare quegli immobili con situazioni anomale e incongruenti, nell'intento di aggiornare i dati catastali e garantire una maggiore equità. L'analisi si concentrerà poi sulle compravendite immobiliari nel comune di Lucca effettuate a fini speculativi e nascoste all'erario sotto forma di altre operazioni".
L’adesione alla convenzione con Anci Toscana, che verrà formalizzata già nei prossimi giorni, rientra in un quadro di rapporti di collaborazione che l’amministrazione comunale sta mettendo in piedi anche con l’Agenzia delle Entrate e con la guardia di finanza, sempre nell’ottica di rendere più efficace l’azione di contrasto all’evasione fiscale.
“L’azione in questo ambito – spiega il sindaco Alessandro Tambellini – deve essere una azione a 360 gradi e deve mettere in atto le migliori sinergie per produrre risultati importanti. Il principio costituzionale della progressività nella tassazione, che è stato spesso purtroppo perso di vista dal legislatore a livello nazionale, cerchiamo di recuperalo concretamente da una parte con il lavoro fatto sulle aliquote della Tasi e dall’altra producendo un’azione di contrasto all’evasione più possibile seria e concreta”.