Il 13 giugno 2014 è entrato in vigore il "Pacchetto estate", un regolamento che è stato ben presto soprannominato "anti-movida" (QUI l'articolo). Infatti, con questa normativa, sono entrate in vigore alcuni punti che di fatto servono a gestire (e in parte limitare) la movida lucchese:
Musica.
Viene vietata qualsiasi diffusione sonora udibile all’esterno dei locali dopo le 24.00. Ovviamente la musica dovrà sempre e in ogni caso rispettare i limiti previsti dalla normativa vigente in materia.
Bevande.
Dopo le 22.00 non si potranno vendere bevande in contenitori di vetro o latta da asporto. Le bevande potranno essere servite negli stessi contenitori se consumati all’interno del locale.
Pulizia.
I titolari e i gestori degli esercizi dovranno provvedere alla pulizia delle aree poste nelle immediate vicinanze dei loro locali, con la rimozione di rifiuti e materiali provenienti dalla loro attività. Le operazioni di pulizia dovranno essere eseguite in concomitanza con la chiusura dell’esercizio, in modo che l’area antistante risulti fin da subito pulita.
Decoro.
Agli avventori e a chi in generale vivrà la città è fatto divieto di assumere comportamenti lesivi del decoro, come abbandonare rifiuti, fare schiamazzi, imbrattare - anche con rifiuti corporali - monumenti e spazi pubblici.
(Per approfondimento: Al via il "Pacchetto Estate": buonanotte Lucca)
Un regolamento che ha fatto discutere molto, tanto è nata spontaneamente via web l'iniziativa dedicata a chi non vuole che Lucca diventi una città-dormitorio, come ambiscono certi comitati di residenti: "Lucca protesta passeggiando" (QUI l'articolo).
È stata infatti la pagina Facebook (e Twitter) Spotted: Lucca a concepire questo evento, che è subito diventato virale.
Questa particolare pagina permette la pubblicazione di messaggi, garantendo l'anonimato; e vi si può trovare post di ogni tipo: politica, filosofia, gossip, cronaca... Ed ogni volta si aprono dibattiti e discussioni che possono durare anche settimane.
Una sorta di foro virtuale.
L'idea era quella di ritrovarsi alle 24.00 in Piazza San Michele per poi sfilare in una "marcia educata" per le vie del centro con un chiaro messaggio: "Vogliamo far vedere che noi giovani siamo più civili di residenti e politicanti. Non siamo trasparenti".
Subito centinaia le adesioni sulla pagina Facebook dedicata all'evento.
Le premesse per una bella e pacifica manifestazione, c'erano tutte.
Ieri sera (sabato 21 giugno), come di consueto il lato "Viveur" di Piazza San Michele era gremito di persone.
Tutti mormoravano de "La Marcia", quasi fosse ormai un'entità tangibile. Perfino i gestori dei locali ne parlavano.
Scattata la mezzanotte, però, tutto è rimasto immobile.
Alcuni organizzatori dell'evento hanno così deciso di prendere la situazione in pugno, avviando ufficialmente la manifestazione.
Ma niente, nessuna risposta dai presenti.
Fino alle 00.50 alcuni ragazzi di Spotted: Lucca hanno cercato di innescare la miccia per far partire la marcia fin quando, stufi di essere ignorati, hanno deciso di annullare l'evento.
Deluso e amareggiato il gestore della ormai famosa pagina Facebook dedicata alla nostra città, ha dichiarato che presto rilascerà una comunicazione ufficiale via "post", e che per risposta al misero interesse mostrato dai presenti ieri sera, bloccherà per una settimana (a partire da lunedì 23 giugno) la pubblicazione dei messaggi inoltrati a "Spotted".
Diretto ed incisivo un messaggio inoltrato proprio ieri sera alla Redazione degli organizzatori, rivolto a coloro che si lamentano del "Pacchetto estate", ma che al momento di dare il via alla marcia, hanno preferito far finta di niente: "Oh gente! Poi non lamentativi di questa cittadina! Partiamo!"
Di seguito il comunicato rilasciato dalla Redazione di Spotted:
Spotted: Lucca, Lifeon Lucca, Big Trouble in Lucca Art (gestite tutte dalla medesima Redazione, ndr), le svariate modifiche su wikipedia riguardanti Lucca.... in oltre 15 mesi abbiamo fatto tanto, abbiamo offerto un qualcosa alla città che prima non c'era.
In questo tempo abbiamo creato una comunità molto vicina a 10,000 persone. Siamo partiti da una comunissima pagina di moda e tutti insieme siamo cresciuti e abbiamo dato vita ad una piccola città dentro la città.
Prima c'erano solo messaggi banali, ora se entri in Spotted trovi riflessioni, trovi opinioni su tantissimi temi, discussioni più o meno accese sulle tematiche giovanili.
Spotted ha creato una realtà dove le persone non vengono etichettate, non ci sono più i gruppetti (pottini, sinistra, destra, collettivi e altro...).
Siamo arrivati piano piano tutti a renderci conto quali sono le problematiche di noi giovani tanto da chiederci a noi che gestiamo la pagina di fare qualcosa per manifestare il dissenso sull'ennesimo attacco da parte della governance della città.
Noi lo abbiamo fatto.
Una passeggiata chiacchierata autorizzata dalla Questura di Lucca per dimostrare pacificamente e civilmente che il problema del degrado cittadino non è dovuto a noi ma ad altre realtà.
Ieri sera eravamo in tanti.
Ma era come essere in 2-3 gatti.
Abbiamo provato a farvi partire, più persone volontariamente si sono adoperate girando fra di voi.
MA NIENTE.
Una cosa che sapevamo della città è che nessuno muove un dito e accetta che altri facciano per loro.
Pensavamo di aver cambiato in parte questa cosa attraverso questa pagina ma a quanto pare ci siamo sbagliati.
Pertanto abbiamo deciso che a partire da domani e per una settimana la pagina non pubblicherà alcun tipo di messaggio.
Redazione
Lifeon Lucca