Nella tarda mattinata del 25 giugno, due individui si sono presentati alla porta di una anziana signora, residente a Badia Pozzeveri, spacciandosi per addetti dell'azienda che gestisce il servizio idrico.
La 92enne, con difficoltà di deambulazione, al momento si trovava sola in casa così, i due malviventi, approfittando della situazione e di una finestra lasciata aperta, si sono introdotti all'interno dell'abitazione.
Una volta dentro, uno dei due ha distratto l'anziana tenendola impegnata in una conversazione mentre l'altro, con una mola, ha aperto la cassaforte per poi sottrarne il contenuto: 10.000 euro in contanti, gioielli per un valore di oltre 6.000 euro e diversi libretti postali e bancari.
Sul caso stanno procedendo i Carabinieri di Altopascio.
I militari, a seguito del preoccupante aumento di casi analoghi, si raccomandano con la cittadinanza affinché si presti la massima attenzione.
Sono infatti innumerevoli i reati conseguenti alla "visita" di malviventi che, millantandosi addetti delle varie aziende GEAL, GESAM, se non addirittura agenti di polizia, si introducono all'interno delle abitazioni per mettere a segno truffe, furti e rapine.