Maltrattava e colpiva la moglie davanti al figlio, e le proibiva di ricorrere a cure mediche

Denunciato e allontanato il marito violento

La Redazione
22/08/2013
Cronaca
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Nella mattinata di oggi 22 agosto 2013, la Polizia ha dato esecuzione ad un'ordinanza con la quale sono stati disposti l’allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento, nei confronti di un cittadino lucchese cinquantatreenne. 

L’indagine della Squadra Mobile ha avuto inizio da un episodio di metà luglio scorso, quando l’uomo ha picchiato violentemente la propria compagna, una donna lucchese di 47 anni, provocandole ferite giudicate guaribili in 23 giorni.

La donna è stata portata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Campo di Marte e sono state attivate le procedure del protocollo “Codice Rosa”.

Da lì, la certosina attività di indagine della sezione reati contro la persona della Squadra Mobile, che ha portato alla luce una situazione terribile per la donna, fatta di vessazioni, umiliazioni, provocazioni, ingiurie, percosse e minacce di morte, anche in presenza del figlioletto undicenne della coppia.

In qualche occasione, addirittura, l’uomo, dopo avere percosso la compagna, l’ha costretta a non fare ricorso alle cure mediche dicendole che le avrebbero tolto il bambino.

Visti questi comportamenti oltremodo violenti, il cinquantatreenne lucchese è stato deferito per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate ed è stato colpito dall’obbligo di allontanamento dalla casa e dal divieto di avvicinarsi alla donna ed ai luoghi da essa frequentati (luogo di lavoro, luoghi di svago e domicilio della famiglia di origine).

Non potrà, inoltre, comunicare con la persona offesa con alcun mezzo.

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