Imprenditore lucchese minacciato e truffato dalla convivente

Si fa regalare un Suv e, dopo averlo rivenduto, sparisce col gruzzolo

La Redazione
10/07/2014
Attualità
Condividi su:

La Polizia di Lucca ha denunciato una 36enne, originaria del Nordafrica ma da tempo residente in Italia.
La avvenente donna, separata dal primo marito e con un figlio adolescente, aveva conosciuto un imprenditore residente a San Concordio, anche lui separato e con un figlio, con il quale era andata a vivere.

Dopo un paio di mesi dall’inizio della convivenza la donna ha però iniziato a manifestare atteggiamenti aggressivi, sia verso l’ uomo (più volte, stando alla denuncia presentata in Questura, era stato minacciato con un coltello di essere sgozzato) che contro il bimbo di lui, una volta addirittura picchiato con un matterello tanto che il padre fu costretto a portarlo al pronto soccorso, dove i medici gli rilasciarono un referto con 7 giorni di prognosi.

Le scenate erano continue e l uomo, ancora innamorato della donna, per amor di pace aveva acconsentito a comprare un Suv, facendosi convincere ad intestarlo alla donna che, a suo dire, lo avrebbe rivenduto nel suo paese natale, realizzando un guadagno di circa il 50 % (tali autovetture pagano alti dazi doganali se esportati per la vendita dalle case costruttrici, mentre lei lo avrebbe venduto privatamente).

L’uomo aveva acconsentito, ma per scrupolo si era comunque fatto firmare una scrittura privata a sua tutela, in cui la donna si impegnava a restituirgli il prezzo della vettura e metà del guadagno netto realizzato. La donna però dopo qualche settimana era partita, con la scusa di andare a trovare i propri genitori e la promessa di ritornare con un cospicuo gruzzolo da restituire all’uomo, ma dopo continui solleciti e trascorso un mese dall’ultimo contatto, l’ uomo ha realizzato di esser stato truffato dalla convivente che peraltro si era portata  via tutti gli indumenti, sia suoi che di suo figlio.

All’uomo non è rimasto altro che prendere coscienza di essere stato, non solo abbandonato, ma anche truffato dalla sua oramai ex, che al termine delle indagini è stata denunciata dalla Squadra Mobile per appropriazione indebita (del suv), minacce gravi (in danno dell’uomo) e lesioni aggravate (in danno del di figlio).

La donna era già stata denunciata in passato per un fatto analogo: si era fatta intestare una Mercedes nuova fiammante da un imprenditore edile, per poi lasciarlo poco dopo. Ma l’ uomo non si era dato per vinto e, dopo esser riuscito a localizzarla, aveva rubato l’ auto e gli aveva dato fuoco, distruggendola. Oltre al danno economico e alla delusione sentimentale, era stato denunciato dalla Squadra Mobile anche  per danneggiamento seguito da incendio, visto che la donna lo aveva denunciato alla Polizia.

Leggi altre notizie su LuccaCittà.net
Condividi su: