Madonne Bianche: "Proseguiamo la battaglia. Vietato l'ingresso alla stampa"

La Polisportiva è stata sigillata e interdetta dal Comune. Appuntamento fissato alle 17.00 per protestare, con un pesante monito rivolto ai media: "I giornalisti saranno allontanati"

16/07/2014
Attualità
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Dopo la recente "presa delle Madonne Bianche", avvenuta domenica 13 luglio, il Comune è nuovamente intervenuto nella questione inerente la Polisportiva di Sant'Alessio (QUI l'articolo).
La struttura infatti è stata sigillata per impedire l'accesso a terzi.

Attualmente una squadra di agenti della Polizia Municipale sta presidiando l'area.
Un'ordinanza del Sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, ha interdetto tutta l'area allargando il cantiere a tutto il parco.

Scrivono i ragazzi sulla pagina fecebook "Polisportiva Autogestita": "E' ovvio come questa sia una scusa futile per tenerci fuori dal parco ed uccidere il progetto, visto che il cantiere è regolarmente delimitato e già in passato il sindaco aveva autorizzato la convivenza tra noi e i lavori. L'ordinanza porta la firma del già conosciuto architetto Tani che è autore del bando che l'estate scorsa provò a svendere il parco".

Lanciato poi un invito: "Oggi alle 17.00 ci troviamo tutti alla polisportiva Madonne Bianche. Confermiamo l'assemblea di gestione popolare per le 18.00 in cui decideremo il da farsi, spargete la voce e accorrete numerosi".

Infine, un annuncio inaspettato ma che ricalca una politica "ribelle" già vista, e ormai inflazionata che, certamente non fa che gettare cattiva luce su un'iniziativa che, tutto sommato, poteva portare ad una conclusione più positiva e propositiva, capace di rendere uno spazio pubblico, ormai abbandonato, alla cittadinanza.
Senza considerare la eco prodotta dai media locali. 
Ma, tant'è.
Come un fulmine a ciel sereno, infatti, la nota rilasciata conclude con un pesante monito: "Mettiamo in chiaro fin da subito che i giornalisti saranno allontanati".

 

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