Bonfanti scrive a Rossi: "Venga a Pescaglia per sincerarsi dell'emergenza"

26/07/2014
Attualità
Condividi su:

Di seguito la lettera inviata dal Sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti al Governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi, per richiedere un sopralluogo sul territorio colpito dal nubifragio, affinché possa rendersi davvero conto della reale emergenza in cui verte il territorio di Pescaglia interessato dalla recente alluvione.

Caro Presidente,

chi Le scrive è il neosindaco del Comune di Pescaglia, un comune prevalentemente montano, situato nel cuore della Provincia di Lucca,

Sono stato eletto lo scorso 25 Maggio con un forte mandato dagli elettori del mio comune e con entusiasmo ho intrapreso la difficile ma probante sfida che è fare il Sindaco oggi in un piccolo Comune, con poche risorse e molti problemi sul territorio.

L'evento alluvionale verificatosi la notte tra il 21 e 22 Luglio scorsi ci ha letteralmente messo in ginocchio.

A tutt'oggi per noi l'emergenza non è assolutamente finita. Dalla mattinata del 22 fino ad oggi 5 famiglie sono state sgombrate dalle proprie case per pericoli imminenti e non siamo in grado di determinare un orizzonte temporale certo entro il quale potranno rientrare nelle proprie case.

Il territorio è stato fortemente martoriato da frante che tutt'ora impediscono l'accesso ad interi centri abitati e che minacciano, se le piogge dovessero continuare, di creare ulteriori pericoli e conseguenti disagi alla vita delle persone.

Le frazioni di San Martino in Freddana, Monsagrati e Torcigliano hanno visto la maggior parte delle case invasa da fango ed acqua provenienti sia dal torrente Freddana che dal reticolo minore che, trascurato da anni, non ha retto l'impatto dell'enorme quantità di acqua, fango e detriti arrivata dai monti. Gli argini di molti affluenti della Freddana hanno ceduto trascinandosi dietro le auto che vi erano parcheggiate. Solo il caso ha evitato la tragedia.

Apprendo con favore dalla stampa che Lei ha dichiarato lo Stato di Emergenza Regionale.

Il mio è un piccolo Comune in mezzo a Lucca e Camaiore, che hanno sicuramente un peso mediatico maggiore, ma è quello che ha subito i danni più ingenti dall'evento alluvionale.

I miei cittadini chiedono alle Istituzioni una presenza sul territorio. Noi come Amministrazione Comunale siamo stati in prima linea, in mezzo a frane, acqua e fango fin dai primi minuti dell'emergenza.

I cittadini però mi chiedono anche e soprattutto di farmi portavoce dell'urgenza della messa in sicurezza dei nostri territori presso tutte le Istituzioni superiori, in quanto, davvero per noi l'emergenza è tutt'ora in atto e se il meteo dovesse di nuovo, come sembra, peggiorare la situazione potrebbe precipitare ancora una volta.

Per questo, contando sulla Sua disponibilità e sulla sensibilità che Le è riconosciuta come amministratore già stato Sindaco, La invito a venire sul territorio del Comune di Pescaglia, come Presidente della Regione e come Responsabile Regionale della Protezione Civile, per sincerarsi personalmente della situazione o quantomeno ad essere disponibile ad un incontro per essere messo a conoscenza della situazione di emergenza ancora in corso sul mio Comune.

Certo di un Suo interessamento, allegandole i seppur parziali riepiloghi degli interventi di emergenza già sostenuti ed inviati anche alla Provincia di Lucca, Le porgo cordiali saluti.

Il Sindaco di Pescaglia

Dott. Andrea Bonfanti

Leggi altre notizie su LuccaCittà.net
Condividi su: